“HERE” è lo slogan dell’ottava stagione di fACTORy32, acronimo di Human Experience, Real Emotions. “HERE” è anche la stella polare che illuminerà gli spettatori lungo le tappe di questo nuovo viaggio sul palco del teatro milanese, in scena dal 25 ottobre 2025 al 29 maggio 2026 con tredici spettacoli in programma.
In un tempo frammentato, fACTORy32 sceglie l’autenticità come bussola, il teatro come rifugio e specchio. Storie vere. Emozioni vere. Vite vere. Ogni spettacolo è un invito a fermarsi, ascoltare, sentire. A riconoscersi nell’altro. A ritrovare nella scena un luogo di verità condivisa, fragile e potente. In cartellone, accanto a testi contemporanei e grandi classici, trovano ampio spazio la commedia e il teatro dedicato alle nuove generazioni. Un viaggio senza tempo nelle pieghe più intime dell’animo umano, dove si intrecciano fragilità e passioni, domande esistenziali e possibilità di riscatto. Si affrontano l’ossessione per un amore negato, il timore della genitorialità, la disabilità che diventa forza, il desiderio urgente di rinascita, le amicizie salvifiche e le terapie che trasformano. Ogni spettacolo è un invito a sentire, riconoscersi, guardare l’altro con occhi nuovi. Un percorso costruito con cura, dove la scena si fa specchio, respiro, incontro. Su il sipario con sorpresa: Ad aprire il programma, dopo aver entusiasmato il pubblico nel fine settimana della sua prima assoluta, torna una produzione firmata fACTORy32: ”Lettera Di Una Sconosciuta”. Secondo capitolo della trilogia dedicata a Stefan Zweig, curata proprio dalla “fabbrica teatrale” di via Watt, lo spettacolo con Chiara Arrigoni, Enrico Ballardini e la regia di Alberto Oliva ritorna a grande richiesta sull’onda del successo del suo esordio. Vibrazioni internazionali: Ritorna uno degli appuntamenti più amati e rappresentativi di fACTORy32: l’International Weekend. Uno sguardo sul mondo attraverso il teatro in lingua originale. Quest’anno, in scena due spettacoli in lingua inglese: l’intenso ”Making Marx”, in cui Jenny Marx, moglie del celebre Karl, sfida l’invisibilità a cui la storia l’ha condannata e la commedia brillante “Barefoot In the Park”, resa famosa al cinema grazie alla coppia Fonda-Redford e rappresentata per la prima volta in Italia nella sua lingua originale. Tra le pieghe dell’anima: Nel corso della stagione teatrale, tante le occasioni per addentrarsi nella profondità dell’animo umano. “Richiamo Per Fagiani” è un thriller intenso, un viaggio nell'amore e nel prezzo della salvezza, mentre ne “Il Canto Del Cigno” la sapiente penna di Čechov disegna una struggente riflessione sul mestiere dell’attore. Si esplorano le dinamiche relazionali nella brillante commedia “fuori controllo” “Beyond Therapy”, la disabilità e l’amicizia in “Sirene”, racconto profondo e ironico con protagoniste due donne in sedia a rotelle. Al debutto per la prima volta in Italia dopo il grande successo in America, “Coinquiline“ è incentrato sulla convivenza tutta al femminile di due personalità opposte. Si prosegue con “Monsieur Malaussène“ di Pennac sul tema della “paternità contemporanea” e poi con “Gli Ingenui”, dove il potere rigenerante dell’arte in carcere è l’innesco delle vicende che coinvolgono quattro detenuti in cerca di riscatto.
Le buone abitudini: Stagione dopo stagione, sfida dopo sfida, fACTORy32 ha saputo diventare un punto di riferimento per tutto un quartiere e per la città. Attorno agli 82 posti a sedere di questo appassionato spazio di cultura metropolitano, col tempo, si è creata una sorta di comunità, di famiglia allargata, con le proprie consuetudini e i propri appuntamenti fissi. Uno di questi è lo spettacolo natalizio dedicato al pubblico più giovane che quest’anno sarà “Le Petit Cabaret”, la prima stand up comedy dedicata ai bambini e alle loro famiglie. Dalla scorsa stagione il teatro di via Watt ha imparato anche a salutare l’arrivo del nuovo anno in compagnia del proprio pubblico. Per il Capodanno 2026 il rendez-vous è con “L’Anno In Cui Il Mondo Finì”, apocalisse ironica e umanissima con Enrico Ballardini e Davide Gorla. fACTORy32 riserva uno sguardo attento ai comici emergenti e in quest’ottica affida il finale di stagione alla comicità live di “Comedy Lab”, che dà voce ai migliori talenti under 30 della nuova scena comica italiana, guidati da Davide Calgaro, attore comico tra i più brillanti della nuova generazione.
Una stagione che conferma fACTORy32 come uno spazio vivo, in continua evoluzione ma sempre fedele alla propria essenza: accogliere, emozionare, far riflettere. Un teatro che abbraccia il presente, ascolta il mondo e continua, con passione, a offrire storie capaci di illuminare ciò che siamo. |