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Stefano Bolognini |
Riflette sull’immortalità del mito e sui suoi riflessi sull’essere umano contemporaneo il prossimo appuntamento della rassegna “In Controluce - Percorsi d’Opera tra Arte e Storia” dal titolo “Edipo, siamo noi?”, dedicato a Oedipus Rex di Igor Stravinskij.
Ospiti dell’incontro – in programma mercoledì 1° ottobre alle ore 20 presso l’Auditorium Manzoni – sono la classicista Laura Pepe e lo storico dell’arte Giovanni Carlo Federico Villa, con l’intervento straordinario dello psichiatra e psicoanalista Stefano Bolognini. L’iniziativa introduce il pubblico bolognese alle rappresentazioni dell’opera-oratorio in programma al Comunale Nouveau dal 7 al 12 ottobre con Oksana Lyniv sul podio e Gabriele Lavia come regista e narratore.
Prende forma nell’effervescente Parigi del primo dopoguerra – dove la classicità trova spazio al fianco dell’ingegno avanguardistico di artisti come Diaghilev, Picasso, De Chirico, Balla, Matisse e Miró – l’Oedipus Rex stravinskiano, il lavoro con cui il grande compositore russo mette in musica il libretto di Jean Cocteau tratto dall’Edipo Re di Sofocle e a sua volta tradotto dal francese al latino da Jean Daniélou. Stravinskij rilegge un mito davvero celebre che, dalla psicanalisi freudiana al teatro musicale, passando per la letteratura, le arti visive e il cinema, diventa – così rinnovato – emblema della ricerca di senso di tutto il Novecento. Edipo, intrappolato in un destino a cui non può sfuggire, inconsapevole omicida del padre e sposo della madre, finisce accecato da quella stessa verità che lo circonda ma che non riesce a vedere.
Ad accompagnare il pubblico bolognese in questa narrazione ci sarà Laura Pepe, docente di Istituzioni di Diritto romano e Diritto greco all’Università degli Studi di Milano che si dedica anche alla didattica e alla divulgazione; è curatrice e conduttrice di documentari di storia antica per il canale televisivo Focus e autrice di manuali di storia e di grammatica latina per le scuole superiori oltre che di numerosi testi, tra cui La voce delle Sirene. I Greci e l’arte della persuasione, che le è valso il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2021 del CNR per l’area Scienze giuridiche, economiche e sociali. Dialogherà con lei Giovanni Carlo Federico Villa, storico dell’arte e docente universitario, attualmente direttore di Palazzo Madama di Torino e presidente dell’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Bergamo. Arricchisce la trattazione l’intervento di Stefano Bolognini, medico psichiatra e psicoanalista fondatore dell’Inter-Regional Encyclopedic Dictionary of Psychoanalysis, già presidente della Società Psicoanalitica Italiana e della International Psychoanalytical Association, oltre che autore di varie pubblicazioni.
Il racconto di immagini, suoni, parole e le elaborazioni video sono del team creativo Innovio ARTS; le scelte musicali e i montaggi cinematografici sono di Valentino Corvino. La rassegna “In Controluce”, a cura di Barbara Abbondanza, è realizzata dal Teatro Comunale di Bologna in collaborazione con Innovio.
Questo appuntamento vede la partnership di Illumia, BPER, Pelliconi, Engel&Völkers, Balestra & Partners, Penske Cars, Valsoia e GVS.
I biglietti – da 5 a 15 euro – sono in vendita su Vivaticket. Gli abbonati alla Stagione d'Opera 2025 hanno accesso gratuito fino a esaurimento disponibilità dei posti assegnati alla categoria; potranno ritirare i biglietti, presentando il proprio abbonamento, presso gli sportelli della biglietteria del Teatro (Largo Respighi, 1) secondo gli orari di apertura.