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Anne Cecile Surga in her studio. Courtesy of the artist |
Mi piace l'immagine del rovo: una pianta che non si vuole, che fa male e che prolifera ovunque in modo completamente anarchico e soprattutto tenace. Mi sono detto che era un po' come il mio dolore... Dopo la diagnosi, è evoluto verso la rosa. Alla fine, questo 'male' forse aveva delle qualità
Anne-Cécile Surga
Un percorso di trasformazione intima e radicale, che nasce dal silenzio di una diagnosi tardiva e si apre al mondo come atto di rivelazione: è Tremori sotto la pelle, dal 9 ottobre al 4 novembre 2025 all’Institut français Milano la nuova mostra di Anne-Cécile Surga che, dopo la partecipazione alla 59a Biennale d’Arte di Venezia, torna in Italia con un diario scolpito in marmo e metallo.
Un progetto introspettivo, a cura di Julia Rajacic e frutto di cinque anni di ricerca artistica, che invita all’immersione in un paesaggio intimo e scultoreo: quello di una donna che scopre in età adulta il proprio autismo.
Da qui l’esigenza di dar vita a un percorso espositivo che si fa “tremore”, esperienza sensoriale totale in cui il pubblico è immerso in uno spazio che coinvolge vista, tatto, olfatto, udito e percezione corporea. Superfici da sfiorare, luci e odori che definiscono l’ambiente, una colonna sonora originale composta da PE Surga che amplifica la dimensione emotiva e la presenza di una mediatrice che accompagna il dialogo con le opere.
Ogni scultura è il frutto di un tempo lento, avviato nel 2020 e maturato durante la pandemia, quando l’isolamento ha aperto un varco alla ricerca introspettiva. L’osservazione del paesaggio esterno – i sottoboschi dell’Ariège, le viti di kiwi, i rami di eucalipto, i rovi e le clematidi della Grande Corne – ha offerto ad Anne-Cécile Surga forme e metafore di resistenza, intrecciandosi con temi sociali urgenti e spesso invisibili: la specificità dell’autismo al femminile, ancora poco compresa e spesso nascosta dietro strategie di adattamento, ma anche l’invalidante frequenza di diagnosi tardive o mancate.
Forme dell’essere che trovano concretezza in un linguaggio plastico affinato nel tempo dall’artista, attraverso percorsi formativi e di ricerca: dall’Art Students League di New York alla residenza al Centro di Scultura di Peccia, fino all’Accademia dei Saperi della Fondazione Hermès.
La curatela di Julia Rajacic amplifica questi contenuti, trovando nella scelta dei materiali un’ulteriore risonanza etica: marmo e metallo riciclati, scenografie realizzate con pannelli riutilizzabili, allestimenti pensati per un ciclo vitale circolare. Non un semplice principio tecnico, ma il nucleo stesso del suo lavoro curatoriale, che integra valori ambientali e responsabilità in ogni fase – dalla selezione dei materiali al trasporto, fino alla logistica e ai servizi.
Anche lo spazio che accoglie Tremori sotto la pelle si fa significato. Il Palazzo delle Stelline, di fronte a Santa Maria delle Grazie dove è custodita L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, rappresenta uno degli episodi più rilevanti del tessuto urbano milanese. Nato come monastero delle Benedettine di Santa Maria della Stella e trasformato dal Seicento in scuola e luogo di accoglienza per le orfanelle – le “stelline” – per volontà di San Carlo Borromeo, il palazzo è oggi un centro culturale simbolo di apertura e dialogo internazionale, che trova nell’Institut français Milano uno dei suoi principali interpreti.
Rete culturale dell’Ambasciata di Francia, l’Institut français Italia promuove le relazioni franco-italiane attraverso i settori della cultura e dell'educazione. In particolare, l'Institut français Milano intende valorizzare la vitalità della cultura francese presentando un ricco programma di corsi, incontri, dibattiti, proiezioni cinematografiche e mostre. Nell'ambito della sua programmazione espositiva, l'Institut è lieto di accogliere in galleria "Sous la peau le tremblement", personale dell'artista francese Anne-Cécile Surga.
Tremori sotto la pelle
Artista: Anne-Cécile Surga
A cura di: Julia Rajacic
Luogo: Institut français Milano, Corso Magenta, 63 - 20123 Milano
Date: 9 ottobre - 4 novembre 2025
Press preview: 8 ottobre, dalle 9.30 alle 13.00
Modalità di accesso: da giovedì a venerdì 15 –18, sabato 10 – 12 (per visite su appuntamento: contact@jardino.it )
Metro, treno: Cadorna
Tram: 16 (Santa Maria delle Grazie), 19, 1 (Piazza Virgilio)
Autobus: 50, 58 (Piazza Giovine Italia, Cadorna), 94 (Carducci-Magenta)
BikeMi: 51 - Santa Maria delle Grazie
Sito dell’artista: www.annececilesurga.com