Sabato 20 settembre 2025 al Teatro Quirino di Roma si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori della prima edizione del Premio Andrea Camilleri Nuovi Narratori.
Durante la serata, condotta dal giornalista RAI Pino Strabioli e dalla scrittrice Arianna Mortelliti, curatrice e organizzatrice del Premio, indetto Fondo Andrea Camilleri, sono stati svelati, presentati e premiati i vincitori della prima edizione, dando vita a un vero e proprio spettacolo corale, omaggio al grande scrittore nell’anno del suo Centenario. La direzione artistica dell’evento è stata a cura di Luca Ferrini, la regia di Andrea Verticchio.
I vincitori della prima edizione sono: per la categoria radiodramma Adriano Saleri e Mario Migliucci per la sezione “chiù picca di sissanta” con “Tuo per sempre” e Carla Ravazzolo per la sezione “chiù assà di sissanta” con “La voce del requiem”; per il racconto breve Enrico Trevisiol per la sezione “chiù picca di sissanta” con “Tamiso” e Emanuela Carbonelli per la sezione “chiù assà di sissanta” con “L’incantesimo del Melusino”; per la categoria fiaba Irene Vezzani per la sezione “chiù picca di sissanta” con “Il pendolo di Arianna” e Patrizia Fiori per la sezione “chiù assà di sissanta” con “I trampoli”; per la categoria poesia Ilaria D'Urbano per la sezione “chiù picca di sissanta” con “Smarrimento”.
Sul palcoscenico si sono alternate letture da opere di Andrea Camilleri, a cura di Alessandra Mortelliti, suggestioni luminose, interventi musicali, performance artistiche, danze e movimenti acrobatici: oltre 23 artisti tra attori, musicisti, ballerini classici e danzatori contemporanei, che, con escursioni nel pattinaggio artistico e nella danza del velo, nella acrobalance dance e nella break dance, hanno dato vita a un dialogo tra le arti che ha raccontato il connubio tra tradizione e innovazione proprio della grande opera di Andrea Camilleri e che incarna il Premio.
Il Premio Andrea Camilleri Nuovi Narratori intende, infatti, valorizzare la scrittura in differenti forme, seguendo un percorso che ricalchi le orme del lavoro del grande scrittore che, prima di raggiungere il successo, ha avuto una intensa vita lavorativa come regista teatrale, autore e sceneggiatore per la Rai TV ed è rivolto ad autori e autrici di racconti, poesie, fiabe e radiodrammi. Ogni categoria è ulteriormente suddivisa in due sezioni, chiù picca di sissanta e chiù assà di sissanta, proprio perché il successo tardivo ha contraddistinto la carriera di Andrea Camilleri, un unicum nel suo genere. Ogni anno un tema diverso, sempre vicino all’opera o alla vita di Andrea Camilleri. Tema di questa prima edizione - cui si sono ispirate le opere arrivate al Premio - è “Oltre la ragione”.
Le opere, dopo una selezione iniziale da parte del Fondo Andrea Camilleri, sono state visionate dai Circoli di Lettura delle Biblioteche di Roma che, una volta operata la loro scelta, hanno sottoposto le opere selezionate al giudizio di una Giuria finale, composta da: Riccardo Barbera, Giovanni Caccamo, Michele Caccamo, Massimiliano Catoni, Loretta Cavaricci, Lodovica Cima, Edoardo De Angelis, Fulvia Degl’Innocenti, Giuseppe Fabiano, Idalberto Fei, Salvatore Ferlita, Davide Oliviero, Adriana Pannitteri, Lorenzo Pavolini, Poeta della Serra, Tea Ranno, Alberto Rollo, Rodolfo Sacchettini, Ida Sansone, Annalisa Strada, Mary Barbara Tolusso, Andrea Vitali, Gloria Vocaturo.
Le opere vincitrici sono pubblicate in un’antologia edita dalla casa editrice Gemma Edizioni. Il radiodramma vincitore sarà prodotto dal Teatro Metastasio di Prato e trasmesso su Rai Radio3.
Tema della seconda edizione sarà “L’altro”: un invito da parte del Premio ad autori e autrici a raccontare storie di alterità, relazione, cambiamento, accoglienza, a superare confini, esplorare l’incomprensione, cercare un linguaggio comune. “Non bisogna avere paura dell’altro, perché tu rispetto all’altro sei l’altro.” scriveva Andrea Camilleri.
Per consultare il bando: www.premioandreacamilleri.it