ROMA – Era simbolo degli Anni 80, la risposta italiana a Julio Iglesias.
È morto a 82 anni Christian, il cantante era ricoverato al Policlinico di Milano per un’emorragia cerebrale. Al secolo Gaetano Cristiano Vincenzo Rossi, l’artista era nato a Palermo nel 1943.IL NOME D’ARTE SCELTO DA MINA
Il nome d’arte glielo suggerì Mina, come ha raccontato lui stesso in un’intervista al Corriere della Sera: “Mi sentì cantare. ‘Sei bravo, ragazzo, come ti chiami?’. ‘Gaetano Cristiano’. ‘Noooo, la rima con ‘ano’ non va bene, ti prenderebbero subito in giro. Cambialo. Che ne dici di Christian?‘”. Apprezzato per il suo stile romantico ed elegante, Rossi raggiunse l’apice del successo negli Anni 80 con brani come “Daniela”, “Cara” e “Notte serena”. Nel 1970, però, c’era stata la vittoria al Festivalbar. In carriera, poi, vantava anche la partecipazione a musical e fotoromanzi. Sei i Festival di Sanremo all’attivo.
“IL CANTANTE DEL PAPA”
Christian era, inoltre stato definito anche il “cantante del papa” per essersi esibito davanti a Giovanni Paolo II. Sempre al Corriere, ha ricordato: “Mi voleva tanto bene. Il mio concerto a Castel Gandolfo del 1980 fu un regalo per lui dei ragazzi di Azione cattolica. E cantò anche lui insieme a me”. Cosa? “’O sole mio. O mia bela Madunina. Avevo quasi finito, quando mi mandò il segretario con un biglietto”. C’era scritto “che ne voleva un’altra: Nannì. Non me la ricordavo bene, gli chiesi di aiutarmi”. Poi “Quando mi inginocchiai davanti a lui mi abbracciò e mi tirò i riccioli. ‘Figlio mio, sei un grande artista’. Non si immagina l’invidia dei colleghi”.
IL MATRIMONIO CON LA SHOWGIRL DORA MORONI
Nel 1986 sposò la show girl e cantante Dora Moroni, nota per i programmi insieme a Corrado e con la quale incise anche un disco. “Ci sposammo nella villa di Stefano Casiraghi, marito di Carolina di Monaco, anche lui era un mio grande fan”, ha detto ancora al Corriere Christian.
L’anno dopo diventarono genitori di Alfredo, che li ha resi nonni. Il matrimonio, però, finì nel 1997, non senza strascichi emotivi: “Dora mi rinfacciava di averla tradita con una suora mia amica. E con il suo assistente marocchino. Non era vero”. La riappacificazione è arrivata molto dopo: “Una ventina d’anni fa ho subito un’operazione al cuore. Dora mi è stata molto vicina ed è presente anche oggi, ci sentiamo ogni giorno. Quando sono giù di morale è lei la prima che chiamo“. Versione confermata da Moroni a Verissimo: “Può succedere di separarsi, oggi siamo amici e nonni. Ci sentiamo”.
Fonte Agenzia DIRE - www.dire.it