Annunciati i tre spettacoli finalisti che il 28 luglio al Teatro Vascello si contenderanno la vittoria finale del Roma Fringe Festival 2025: “Tanto Ormai”, “Rainbow” e “Venire Meno” (foto ©Piero Tauro).
Dopo dieci giorni di programmazione, quindici
spettacoli in concorso e trenta alzate di sipario in due teatri romani – il
Teatro Cometa Off e il Teatro Vascello – il Roma Fringe Festival 2025 annuncia
i tre spettacoli finalisti. Saranno “TANTO ORMAI”, “RAINBOW” e “VENIRE MENO” i
titoli che il 28 luglio, a partire dalle ore 19.00, saliranno sul palco del
Teatro Vascello per contendersi il premio come Miglior Spettacolo del Roma
Fringe Festival 2025.
A valutarli sarà una giuria d’eccellenza composta
da Manuela Kustermann (presidente), Raffaella Azim, Pierpaolo Sepe, Giancarlo
Fares, Valentino Orfeo e Pasquale Pesce (Fondazione Alessandro Fersen). I tre
finalisti sono stati selezionati dalla giuria dei teatri e festival che
aderiscono a Zona Indipendente, una rete nazionale nata per rafforzare la
circuitazione del teatro indipendente. Saranno proprio le direttrici e i
direttori (o loro delegati) dei teatri aderenti alla rete ad assegnare anche i
premi di categoria:
• Miglior Regia
• Miglior Drammaturgia
• Premio Speciale Off
• Miglior Attrice
• Miglior Attore
Tutti i riconoscimenti saranno annunciati durante
la serata finale del 28 luglio. A uno dei tre finalisti verranno consegnati
anche:
• il Premio Alessandro Fersen, assegnato dalla
Fondazione Alessandro Fersen
• il Premio della Critica, decretato da una giuria
composta da Katia Ippaso (critico di Il Venerdì di Repubblica e Il
Messaggero, presidente), Letizia Bernazza (Direttrice di Liminateatri), Laura
Novelli (critico di PAC – Paneacquaculture).
Lo spettacolo che si aggiudicherà il titolo di Miglior Spettacolo Roma Fringe
Festival 2025 vincerà una tournée di 12 date in teatri italiani aderenti al
circuito Zona Indipendente nella stagione 2025/2026.
Anche quest’anno, il Roma Fringe Festival –
diretto da Fabio Galadini – si conferma uno specchio fedele della scena
teatrale indipendente italiana, un osservatorio vivo sulle nuove scritture,
sulla ricerca scenica e sul fermento creativo delle compagnie emergenti. “Il
Fringe continua a essere una fucina di nuove visioni. Non ci interessa premiare
solo l’eccellenza, ma il coraggio di proporre un linguaggio personale, la
capacità di raccontare con urgenza il mondo che cambia”, dichiara Galadini.
I TRE SPETTACOLI FINALISTI
28 luglio 2025 – Teatro Vascello, ore 19.00
🕖 ore 19.00
TANTO ORMAI
di Damiano Lepri, Adriano Gardumi
con Damiano Lepri, Luca Di Sessa, Jacopo Dragonetti
regia Adriano Gardumi
produzione Roma
Collettivo
dell’aspirapolvere
Produzione Acqua Salata Produzioni
Bombe, carri armati, treni e
colpi di pistola fanno vacillare un quadro al centro del palco. Due finestre in fondo
nascondono in controluce la paura che sentiamo e non vediamo. Tre giovani
amici, pavidi e disertori, impauriti e
fierissimi, si rifugiano in casa e in loro stessi. Mentre fuori la guerra si avvicina e dentro l’appartamento la
discussione sembra non finire mai, lateralmente
la vita va avanti, nonostante tutto. Uno spettacolo basato sui suoni e la
parola, dove la critica all’ignoranza e
all’ignavia arriva malgrado chi lo scrive e lo interpreta.
Vorrebbero fare di più, ma non possono. Quindi facciamo
il possibile, ma non vorremmo.
🕗 ore 20.30
RAINBOW
di e con Francesco Rivieccio
assistente alla regia Shanti Tammaro
produzione Napoli
"Rainbow" è il viaggio in un ricordo che ci porterà a riflettere sulla natura della
guerra e sulla sua capacità di cambiare le persone per sempre. La storia del
protagonista, infatti, si intreccia con le vicende storiche della Seconda
Guerra Mondiale esplorando temi come la perdita dell'innocenza, la paura, la
morte e la sopravvivenza, offrendo una prospettiva unica sulla guerra e sui
suoi effetti sulle persone comuni. Attraverso la messa in scena di questi
ricordi ascolteremo la trasformazione da ragazzo innocente a uomo maturo,
costretto a confrontarsi con la morte, la paura e la disperazione. Vedremo come
la guerra lo costringe a crescere troppo in fretta, a prendere decisioni
impossibili e a lottare per sopravvivere. Tratto da una storia vera... Tratto
da sogni svaniti dagli abissi del mare alla luce del sole.
🕘 ore 22.00
VENIRE MENO
di e con Eleonora Bracci, Giulia Celletti, Marta Della Lucia, Camilla Ferrara
consulenza artistica Andrea Cosentino, Sarah Sammartino
produzione Roma
con il sostegno di Vestiti della vostra pelle 2024, Associazione
Calpurnia, Spin Time Labs
“Voi avete mai finto l’orgasmo?”
Da questa domanda nasce “Venire Meno”, una scrittura ribelle e ironica sul tema della
finzione dell’orgasmo femminile. E’ un fenomeno di cui spesso si parla tra
amiche, in un paradossale meccanismo per cui può sembrare impossibile
ribellarsi alla condizione di accondiscendenza e compiacimento, una “cultura
del sacrificio" a cui siamo educate.
In scena, quattro ragazze e un divano. Camilla non sa come affrontare le
difficoltà con cui si scontra nei rapporti sessuali. Chiede, allora, alle sue
amiche, di insegnarle l’infallibile arte del fingere. Tra posizioni assurde e
studi basati su bravissime performer del sesso, le ragazze preparano Camilla
all’incontro con il suo Luca. Nella
cornice del gioco della finzione dell’orgasmo, si inserisce anche il gioco
della finzione teatrale: le scene tra le quattro amiche vengono interrotte
dalle quattro attrici in prova, che si interrogano sul tema, su tutto quello
che nasconde e su come raccontarlo.
Fingere
sarà la soluzione?
🎟 Prenotazioni:
Biglietto unico €12
📍 Per Teatro Vascello: botteghino@teatrovascello.it | 06 5881021 – 06 5898031