Al ritorno dalle vacanze estive, il Planetario della Fondazione Scienza e Tecnica di Firenze sarà pronto ad accogliere bambini e famiglie per il tradizionale appuntamento “Coni di Stelle”, un nuovo ciclo di incontri per viaggiare nello spazio e nel tempo, sotto la guida di esperti astrofisici.
Gli incontri in calendario intendono avvicinare il pubblico di giovani e adulti all’astronomia, mediante un coinvolgente approccio interdisciplinare. Al termine di ogni incontro, verrà offerto ai partecipanti un cono Cinquestelle Sammontana. Il primo appuntamento sarà il 3 settembre alle ore 21 con “Gli astri di Hogwarts”, un appuntamento dedicato ad Harry Potter a cura di Sacha Barion, planetarista della Fondazione Scienza e Tecnica. Il 10 settembre alle ore 21, verrà trattata “L'astrofisica nell’antichità”, a cura di Domitilla Tapinassi, planetarista della Fondazione Scienza e Tecnica: la storia della comprensione dei meccanismi celesti è strettamente legata alla nascita di un calendario basato sui cicli stagionali e lunari e, quindi, allo sviluppo dell’agricoltura.Il 17 settembre alle ore 21, Emiliano Ricci, giornalista e scrittore scientifico e Silvia Giomi, planetarista della Fondazione Scienza e Tecnica, terranno l’incontro su “Il cielo invisibile: alla scoperta dell’Universo nascosto”, un viaggio nella storia della radioastronomia, dalle onde radio ai raggi gamma, fino ai raggi cosmici, ai neutrini e alle onde gravitazionali, per scoprire come le tecnologie moderne svelano i fenomeni più estremi e misteriosi, aprendo nuove prospettive sulla natura dell'Universo.
Il 24 settembre alle ore 21, sarà la volta di “Cosmologia” a cura di Ruggero Stanga consulente scientifico del Planetario della Fondazione Scienza e Tecnica. Nell’antichità, le osservazioni ad occhio nudo erano l’unica fonte di informazione: le prime cosmogonie si svilupparono, infatti, in un contesto mitologico-religioso e solo col passare del tempo furono disponibili appositi strumenti, per ricostruire la storia del cosmo.
Silvia Giomi e Veronica Calzone, storica dell’arte, terranno l’ultimo appuntamento del 1° ottobre alle ore 21 dal titolo “Non deluderci, Luna! Il meraviglioso oltre la Terra”, con un approccio tra arte e astronomia.
Fin dall’alba della civiltà, la Luna è stata specchio dei desideri, musa di poeti e pittori, ma anche banco di prova per la curiosità scientifica.
“Grazie alla collaborazione con Sammontana – commenta la prof. Donatella Lippi, presidente della Fondazione Scienza e Tecnica -, al termine degli appuntamenti serali, i visitatori riceveranno un gelato, che richiama, nel nome, le stelle, protagoniste dell'attività in Planetario. Un incontro tra due esperienze sensoriali, sotto il cielo dell’estate”.
Sammontana Italia è leader in Italia nella produzione e distribuzione di prodotti da forno, dolci e salati, pasticceria surgelata e gelati destinati ai canali Ho. Re. Ca. e alla Grande Distribuzione Organizzata. Sammontana Italia incarna il tipico saper fare all’italiana nell’industria alimentare e lo porta sui mercati globali con marchi come Sammontana Gelato all’Italiana, Bindi, La Rocca, Tre Marie e Forno d’Asolo. Con sede ad Empoli, il Gruppo, forte di una solida tradizione familiare, impiega oltre 2.000 dipendenti, in 6 stabilimenti in Italia e 3 all’estero (Stati Uniti, Canada e Francia), avendo generato un fatturato pro forma di oltre 900 milioni di euro nel 2024. Il Gruppo nasce da un percorso imprenditoriale di successo tipicamente italiano, guidato da uno sguardo fiducioso verso il futuro e coltivando la responsabilità verso le giovani generazioni.
Info e Prenotazioni
La prenotazione facoltativa e a pagamento garantisce la partecipazione all’evento.
Info e prenotazioni: 055 2343723 – planetariofst@operalaboratori.
Le conferenze sono adatte ad un pubblico adulto e a ragazzi dai 12 anni in su.
Biglietto intero a 10 Euro
Biglietto ridotto a 8 Euro riservato a: minori dai 3 ai 18 anni non compiuti; soci Coop; soci CRAL Sanità Toscana; insegnanti in visita personale; giornalisti non accreditati; iscritti Università della Terza Età; personale militare e civile del Ministero della Difesa e del Ministero degli Interni (compresi i familiari); possessori della Carta Mutuasalus di Comipa Società Cooperativa
Biglietto gratuito: disabili con accompagnatori
Costo della prenotazione 1 Euro a biglietto
Coni di Stelle
Settembre Ottobre 2025
Il Programma
3 Settembre 2025 ore 21
Gli astri di Hogwarts
a cura di Sacha Barion
Harry Potter e i suoi amici imparano a compilare le mappe celesti sulla Torre dell’Astronomia, la più alta del castello di Hogwarts, per conseguire il G.U.F.O. (Giudizio Unico per Fattucchieri Ordinari). Proviamo a ottenerlo anche noi? Scopriremo, così, che non pochi personaggi della famosa saga devono il loro nome proprio a una stella o a una costellazione.
10 Settembre 2025 ore 21
L'astrofisica nell’antichità
a cura di Domitilla Tapinassi
Gli antichi guardavano al cielo con occhi diversi dai nostri, descrivendo gli eventi astronomici con viva curiosità, ma non disponevano di strumenti adeguati. In un confronto tra lo sguardo del passato e quello del presente, osserveremo i cieli degli Antichi, attraversando varie civiltà, per poi tornare nella nostra epoca e utilizzare gli occhi della scienza.
17 Settembre 2025 ore 21
Il cielo invisibile: alla scoperta dell'Universo nascosto
a cura di Emiliano Ricci e Silvia Giomi
Un viaggio nel cosmo invisibile, dalle onde radio ai raggi gamma, fino ai raggi cosmici, ai neutrini e alle onde gravitazionali. Scopriremo come le tecnologie moderne svelano i fenomeni più estremi e misteriosi, aprendo nuove prospettive sulla natura dell'Universo. Dalle profondità delle galassie ai segreti delle stelle, il cielo nascosto rivela una realtà che va oltre ciò che l'occhio umano può osservare.
24 Settembre 2025 ore 21
Cosmologia
a cura di Ruggero Stanga
Nell’antichità, le osservazioni ad occhio nudo erano l’unica fonte di informazione: le prime cosmogonie si svilupparono, infatti, in un contesto mitologico-religioso e solo col passare del tempo furono disponibili appositi strumenti per ricostruire la storia del cosmo. Ma erano conoscenze imperfette. Le scoperte dell’ultimo secolo, in particolare, ci raccontano, invece, la vita di un Universo molto più ricco, collegando l’infinitamente piccolo all’infinitamente grande.
1 Ottobre 2025 ore 21
Non deluderci, Luna! Il meraviglioso oltre la Terra
a cura di Silvia Giomi e Veronica Calzone
Fin dall’alba della civiltà, la Luna è stata specchio dei nostri desideri, musa di poeti e pittori, ma anche banco di prova per la curiosità scientifica. Arte e Astronomia: un binomio che consente di raccontare come il nostro satellite naturale abbia plasmato l’immaginario collettivo, e, al tempo stesso, abbia guidato passi decisivi nella comprensione dell’Universo.