Il secondo giorno dell’Ischia Film Festival ha rinsaldato il legame tra il pubblico e i luoghi incantati del Castello Aragonese. Il Film Cocktail ha nuovamente riunito gli accreditati in un momento conviviale, preludio alle proiezioni serali.
A inaugurare la serata è stata la voce del Direttore Michelangelo Messina: “Desidero ringraziare, come sempre, la famiglia Mattera che da 23 anni ci accoglie in questo luogo straordinario. Preferiscono definirsi custodi più che proprietari, e non è un caso: custodiscono la memoria e la storia del Castello, rendendo possibile anno dopo anno questo Festival. Crediamo che siano i luoghi a raccontare le storie, più che il contrario. Lo dimostra anche la mostra dedicata ad Antonio Capuano, curata da Gianni Fiorito, che attraverso le immagini dal set de L’Amore Buio restituisce la potenza dello sguardo.”
Nella Cattedrale dell’Assunta, l’arrivo di Marcia Gay Harden ha segnato uno dei momenti più attesi: l’attrice, premiata alla carriera, ha introdotto la visione di Crocevia della morte dei fratelli Coen. Commovente il suo discorso: “In un tempo in cui gli artisti vengono messi a tacere, noi interrompiamo questo silenzio. E così attraverso film e temi proposti in questo Festival, ci dimostriamo contro tutto ciò che distrugge lo spirito umano. Ognuno di noi è speciale, e continueremo a raccontare storie e a celebrare la gioia umana”
In Piazza d’Armi, Clear Sky di Marcin Kundera ha offerto uno sguardo poetico sull’infanzia ferita, mentre Passing Dreams del regista palestinese Rashid Masharawi ha guidato il pubblico attraverso la geografia tormentata di una terra in cerca di respiro. Masharawi, impossibilitato a partecipare, ha inviato un messaggio di saluto esprimendo il desiderio di essere presente in futuro.
Alla Casa del Sole, emozioni e incontri con Celebration di Igor Zuikov, Burul di Adilet Karzhoev e Silent Trees di Agnieszka Zwiefka. Quest’ultima ha raccontato: “Dietro ogni numero cerco un volto, un nome, una storia. Solo così può nascere un vero legame col pubblico.”
Domani, lunedì 30 giugno, il Festival prosegue con ospiti attesi come Luca Zingaretti (La casa degli sguardi), Giulia Bettaglio, Antonio Donato e Askhat Kuchinchirekov. Alla Casa del Sole, spazio a The Past is Calling di Perla Geagea e Lost for Words di Hannah Papacek-Harper.
Il viaggio continua.
La ventitreesima edizione dell’Ischia Film Festival si svolgerà dal 28 giugno al 5 luglio al Castello Aragonese d’Ischia, diretta da Michelangelo Messina e sostenuta da: MiC - Direzione Generale Cinema e audiovisivo, Regione Campania - Film Commission Regione Campania, BONACINA, BPER Banca, TRECCANI Esperienze, ViVeTech.
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