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foto Umberto Francia |
Dopo il successo dell’edizione precedente, Eryados, laboratorio creativo tra i più attivi nella scena del gioco di ruolo dal vivo (o live action role playing), annuncia il ritorno della rassegna “Larp da Camera”, un ciclo di eventi dedicato ai larp brevi, intensi e simbolici.
Il larp da camera (chamber larp) è una forma di gioco di ruolo dal vivo a metà strada tra teatro esperienziale e storytelling collettivo: si svolge in spazi contenuti, ha una durata limitata (generalmente da 2 a 4 ore) e coinvolge pochi partecipanti. A differenza del teatro tradizionale, non ci sono spettatori: ognuno è protagonista attivo di una narrazione immersiva, che esplora emozioni, temi sociali e dinamiche relazionali.
Cinque appuntamenti, cinque mondi narrativi in cui immergersi completamente: la rassegna presenta una selezione eterogenea di scenari originali, che spaziano dalla memoria storica all’introspezione psicologica, dalla riflessione identitaria all’intrattenimento metanarrativo, con ambientazioni sempre nuove e coinvolgenti tra il Teatro San Giustino e Fortezza Est, dove ogni data diventa occasione per esplorare temi profondi attraverso il gioco di ruolo dal vivo.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria su www.eryados.com
Il primo appuntamento è sabato 24 maggio al Teatro San Giustino con Specchi Neri di Cristiana Amicozzi: un’esperienza sospesa tra esperimento psicologico e allegoria dell’inconscio, in cui i partecipanti si ritrovano in una stanza priva di ricordi. Solo frammenti, riflessi e indizi per ricostruire la propria identità, prima che il tempo scada.
Si prosegue domenica 25 maggio a Fortezza Est con I need a hero...? di Miranda Angeli: un larp ironico e metanarrativo dove cinque personaggi archetipici – l’Eroe, la Damigella, l’Antagonista, il Mentore e il Trickster – si ribellano ai propri ruoli, chiedendo all’Autore di riscrivere la loro storia. Una riflessione acuta e divertente su identità, stereotipi e crisi creativa, nel cuore stesso del racconto.
Doppio appuntamento sabato 31 maggio al Teatro San Giustino, firmato Martina Montenegro. Si comincia con L’ospedale dei giocattoli rotti, una favola attraversata da ombre reali, in cui i partecipanti interpretano giocattoli in cura presso il misterioso Dott. Milne. È un luogo accogliente e malinconico, dove ogni ferita ha una storia, ogni legame una possibilità di guarigione. Ma anche qui, la realtà bussa prima o poi alla porta.
A seguire, Le radici sotto Eldershade, un larp dalle tinte horror in cui gli abitanti di una cittadina si trovano prigionieri di un incubo senza risveglio. Non possono fuggire, non ricordano come sono arrivati lì, e qualcosa sotto terra sembra conoscere i loro segreti meglio di loro. La memoria, forse, è la chiave per rompere il ciclo.
Il ciclo si chiude domenica 1 giugno a Fortezza Est con Utopia di Federico Yang Maoloni. Ispirato a Il Signore delle Mosche, questo edularp collettivo immagina un mondo dove gli adulti sono scomparsi e i giovani devono imparare a convivere e costruire una nuova società. Un potente laboratorio simbolico sui temi dell’ecologia, del conflitto e della responsabilità condivisa.
La rassegna aperta al pubblico è stata preceduta da un ciclo di incontri svolti nelle scuole del territorio, organizzato da Eryados per promuovere l'iniziativa. Gli autori Federico Yang Maoloni e Martina Montenegro hanno portato i propri scenari (Utopia e L’Ospedale dei giocattoli rotti) in nove diverse classi, lavorando con i ragazzi e i ragazzi degli istituti superiori sul tema del cambiamento climatico e la collaborazione, dell'empatia e della rielaborazione del dolore.
Larp da Camera è parte dell’impegno di Eryados nel rendere accessibile al grande pubblico il linguaggio del larp come forma d’arte e di cittadinanza attiva. Gli eventi saranno diretti dagli stessi autori e animati da facilitatori esperti. Larp da camera è un progetto realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Per info: www.eryados.com info@eryados.com facebook.com/eryados @_eryados_