Doppio Icon Award, quest’anno, al Riviera International Film Festival: se venerdì era toccato a Matteo Garrone, ieri anche Valeria Golino è stata insignita del riconoscimento che ogni anno il Riff attribuisce ai grandi protagonisti del cinema e che in passato era andato, tra gli altri, a Susan Sarandon e Casey Affleck.
La premiazione è avvenuta a conclusione del panel che Golino ha tenuto al Duferco Lounge, insieme a Nils Hartmann, dedicato a L’arte della gioia, serie Sky reduce dal successo ai David di Donatello: ben quattordici le nomination e tre le statuette portate a casa, tra le quali quella per la miglior sceneggiatura non originale, andata a Stefano Sardo, a sua volta protagonista del primo incontro di venerdì al Riff. Una giornata che si è poi conclusa con i talk delle attrici Donatella Finocchiaro e Matilda Lutz e dell’incontro con i giovani registi dei film in concorso.
All’ex convento dell’Annunziata, invece, si sono tenute la seconda sessione del contest riservato ai cortometraggi e la masterclass del compositore Lele Marchitelli, autore delle colonne sonore di molti dei film di Paolo Sorrentino, tra i quali anche La grande bellezza, È stata la mano di Dio e Parthenope.
Domenica 11 maggio, l’ultima giornata del Riff sarà invece scandita dagli incontri con lo scrittore e regista Donato Carrisi e l’artista Pietro Terzini al Duferco Lounge e dall’ultima masterclass di Rufus Sewell all’Annunziata dove, a partire dalle ore 18, avrà inizio la cerimonia di premiazione.
Il programma completo di tutti gli eventi e le proiezioni è disponibile sul sito ufficiale www.rivierafilm.org.