Da venerdì 2 maggio 2025 sarà in rotazione radiofonica “OSTAGGIO”, il nuovo singolo di Ibrido prodotto da George Macciò, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 25 aprile.
“Ostaggio” è
un brano introspettivo, uno sfogo di Ibrido che racconta un momento di
smarrimento interiore. Il messaggio dell’inciso è
chiaro “Mi sento ostaggio ma tu non sei in zona, qua fuori è buio e la notte
è bastarda. Non so se capita anche a te, Lucifero sa cosa ti manca”.
Il testo fa anche
riferimento a Dio come unico appiglio, l’unica certezza in un mondo che sembra
voltarti le spalle, in un’epoca in cui le persone non sono più una garanzia.
Le strofe alternano sonorità pop/rock con accenti rap, mentre nei ritornelli emerge una vena decisamente più pop, il tutto con un’impronta che richiama il cantautorato italiano contemporaneo.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Questo brano racconta una fase della mia vita in cui mi sono trovato a confrontarmi con una grande solitudine e smarrimento. Ho imparato a non dipendere dalle persone, a non farne una garanzia. L’essere umano verrà meno, inevitabilmente. Quando ti ritrovi in un baratro che conosci solo tu e Dio, dove nessun altro può entrare, ti rendi conto che tutto ciò su cui facevi affidamento prima non era un supporto concreto. Da quel momento ho capito che l’unico vero appiglio era la fede. Ostaggio è il racconto di questa lotta, del momento in cui ho scelto di smettere di combattere da solo”.
Il videoclip
di “Ostaggio” nasce da un’idea di Ibrido, ispirato ai film di James Bond. L’artista ha scelto di utilizzare il titolo del brano per creare una
trama tipica dei film d’azione. Le location, varie e suggestive, comprendono
riprese notturne tra la provincia di Piacenza e il Pavese. Il progetto si è
rivelato impegnativo, con quasi 25 ore di lavoro sul set e la partecipazione di
una quindicina di attori e comparse. Diverse scene sono state girate in un ex
ospedale abbandonato, oggi trasformato in un campo di Softair.
La trama ruota
attorno al rapimento di una ragazza per un regolamento di conti. Ibrido, che
interpreta il protagonista, dovrà cercare di salvarla scontrandosi con una
banda di criminali armati, facendo irruzione nella loro base operativa.
Le scene di
combattimento sono state coreografate e supervisionate da Alessio Bernazzani,
maestro di Ju-Jitsu 3º dan, mentre il montaggio e le riprese sono stati curati
dal videomaker Nicholas Monteleone.
Biografia
Ibrido –
all’anagrafe Michael Sacchi – nasce a Piacenza il 30 ottobre 1993. Le tensioni familiari, il trasferimento e le ferite adolescenziali lo
guidano verso la musica, trasformandola in un linguaggio attraverso cui
elaborare il caos del passato e affrontare i propri conflitti interiori.
I testi profondi e
malinconici lasciano trasparire le ansie e il senso di inadeguatezza che fanno
parte del suo quotidiano, creando un legame con tanti ragazzi e ragazze della
società odierna.
Il suo stile
musicale combina la struttura melodica del pop con elementi e incursioni
tipiche del rap. Si affaccia al mondo della musica nel 2008 con le prime band,
arrivando a esibirsi negli anni su grandi palchi e facendo da spalla ad
artisti, tra cui Finley e Nomadi. Ha raggiunto le finali di Coppa Italia a
Cinecittà World e ha partecipato, nel 2017, a One Shot Game di Honiro Label.
All’inizio del 2021
dà un taglio col passato e inizia un progetto solista con lo pseudonimo
attuale, Ibrido. Nello stesso anno esce Testa Altrove, singolo prodotto al
Ninety Studio di Tom Beaver, mentre nel 2022 si esibisce al festival di San
Marino con il singolo “Rifacciamo le 6”.
Il 2023 è un anno
ricco di produttività: ha inizio una serie di date, dal festival di Ricaldone
in memoria di Luigi Tenco (in apertura a Morgan), proseguendo poi a Rimini e
Riccione con diversi festival ed eventi nazionali, tra cui RIM in Music e
l’esibizione a Sanremo Rock, a settembre, sul palco dell’Ariston.
Nel 2024 partecipa alle selezioni della prima edizione di “Zocca, paese della musica”, arrivando in finale; a luglio dello stesso anno si esibisce sul palco del Trentino Music Fest prima di Fabrizio Moro e Il Tre. Attualmente, Ibrido è al lavoro su nuovi progetti.
Giorgio
(George) Macciò, produttore, chitarrista e polistrumentista, ha collaborato con artisti come tinoMax e Omar Davi e mantiene una
collaborazione stabile con Shorty Shok al Nibiru Studio, dove ha partecipato a
sessioni con Strano dei Gemelli Diversi e Mondo Marcio. Nel 2023 inizia a
lavorare con Ibrido, con il quale condivide il palco al Teatro Ariston di
Sanremo in occasione di Sanremo Trend e produce il singolo "VORREI
SCAPPASSIMO DA TUTTO" nel 2024. Il suo stile, che unisce varie influenze
musicali, è distintivo e in continua evoluzione.