Gli assessori del comune di Bagheria da sx Biagio Sciortino e a dx Giuseppe Tripodi_al centro lo stellato Marcello Spingola |
“La Guida si propone come un progetto pieno di ambizione che vuole delineare una rete che va da colui o colei che produce il pomodoro o la mozzarella e le varie materie prime e coloro che si esprimono anche come chef.
La spinta motrice o la mia fiamma nel forno a legna è stata 20 anni fa per una ragione affettiva, la stessa per cui mi sono affacciato alla sfera pizzeria: mio padre Ciro ipovedente. Io ero chef di Cucina Gourmet però mio avrebbe voluto che seguissi le orme della sua famiglia. E ad un certo punto mi trasformo in pizza chef portando la cucina in pizzeria... da trent'anni a questa parte, oltre ad avere partecipato a tutte le sfide possibili e ad aver lavorato anche le eccellenze di questa categoria”. A dichiarare così è il presidente di origini napoletane della “Guida Internazionale Chef di Pizza Stellato” Vincenzo Varlese, nonché Direttore Tecnico del piano complessivo della Guida che mette insieme per la prima volta 67 specialisti del ramo “arte bianca” con il conferimento della Stella blu (da 1 a 3), dopo aver presentato questa fucina di talenti, questa mattina a Bagheria nel mirabile teatro di Palazzo Butera, alla stampa e agli addetti ai lavori. A credere nell'avventura culinaria di Varlese anche la voce - rinomato conduttore del comparto Pizzeria nel mondo Johnny Parker che è stato chiamato a presentare e testimoniare la validità di tutti e tre gli eventi. Con lui una serie di personaggi virtuosi che rientrano in questa dimensione come il Campione di Pizza del Mondo (di recente a Parma) Giuseppe Balsomini di Mazara del Vallo e lo stellato che lavora a Zafferana Etnea Andrea Condorelli che, in questi giorni, sta effettuando anche alcuni Cooking Show per la Guida (a Siracusa anche con Marco Nicolosi). Il dato fondamentale è che, in questo contenitore emerso da una ricerca profonda dei territori e seria accuratezza, c'è una consistente rappresentanza di maestri del Belpaese pari a 44 e della Sicilia invece 14, che hanno dovuto ottemperare ad un preciso Disciplinare, creato apposta per tracciare una inflessibilità prima nella scrematura e poi nella decisione finale. Tra i siciliani ne contiamo sette nel palermitano (Emilio Di Mitri, Giovanni Ribaudo, Antonio Gargano, Giuseppe Licciardi, Marcello Spingola Apizza catering Bagheria, Stefano Lettieri e Nicasio La Corte), quattro nel catanese (Antonello Patanè, Andrea Condorelli, Daniel Nicotra e Luciano Carciotto), due nel messinese (Gianluca Suzubir e Marco Nicolosi) ed uno ad Agrigento (Calogero Costanza).A coadiuvare sull'Isola è il maestro Marcello Spingola che da
chef stellato dell'anno in corso ha assunto l'incarico di vicepresidente e
direttore tecnico per la Sicilia. La presentazione del progetto è stata
incentrata su un tris di date: il 14 aprile a Siracusa presso Top Arredi SRL
è stata accolta calorosamente, con una certa vivacità e curiosità dei
partecipanti e si conclude il 16 aprile a Finale di Pollina (PA) presso
Cassataro. L'ospitalità a Palazzo Butera ha registrato la presenza dei due
assessori del Comune di Bagheria Biagio Sciortino e Giuseppe Tripoli che
hanno ribadito la rilevanza di questa iniziativa su un comprensorio a vocazione
turistica come il centro bagherese.
In questa sede, Varlese ha voluto rivolgere alla comunità la
preparazione della pizza “Bagheria” che è diversa da altre del territorio, in
quanto utilizza sarde, finocchietto selvatico, pinoli, uva passa (il tutto
tritato) e all'uscita mollica tostata. Il vertice della Guida ha puntualizzato
che, senza la dozzina di Ispettori Capi, i pizza chef stellati non
potrebbero essere rintracciati e
confermati: solo con loro, si concretizza il percorso avviato da un
sogno nel cassetto. Raggiungere un risultato del genere individuando 17
Paesi con intraprendenti professionisti, dotati di notevoli abilità, capacità
di studio e scrupolosità nella conduzione e gestione del prorio locale ha il
doppio del valore.
Dalla
cerimonia di fine novembre a Napoli, al “Grand Hotel La Sonrisa”, con
l'appuntamento “La Notte delle Stelle” per l'assegnazione dei riconoscimenti
(le stelle blu appunto), è stato tracciata un'intensa avventura, dove la
Trinacria è protagonista di spicco. L'arrivo della “Guida Internazionale Chef
di Pizza Stellato” ha indotto più di 200 attività della Sicilia a domandare una
candidatura per essere incluse nel sistema. Tra i presenti della tappa di
Bagheria, anche un'aspirante lady chef di Catania Mariangela D'Arrigo, che
vorrebbe essere seguita dagli esperti.
Il
presidente Varlese, Campione di Pizza del Mondo per sette occasioni e con un
curriculum costellato di premi, può anche vantare di avere scritto un libro ed essersi
fortificato nell'imprenditoria tra ristoranti e
pizzeria ma anche nel settore alberghiero. Si sente adottato da Bagheria e
vuole portare avanti questi larghi riscontri che hanno un certo peso anche per
i partners che ad oggi sono presenti e molti interessati e possono essere
coinvolti nelle dinamiche future.
L'accreditamento in
Guida offre dei vantaggi che vale la pena indicare: la visibilità in contesti
in cui si può mostrare la propria destrezza, quali l'EXPO Food & Beverage, svoltasi al Centro Commerciale Fiera
del Sud di Siracusa e rassegne in aree concomitanti al Festival
di Sanremo, con il conferimento della PIZZA D’ORO, nonché la possibilità di
certificare l'Ape Pizza come Stellata,
unico esemplare al mondo (per il momento) che appartiene allo chef
Marcello Spingola.
Ad animare la giornata di
Bagheria, lo chef Leo Palma che ha organizzato tutto il buffef, oltre ai
cannoli siciliani, il pittoresco “Nino u ballerino” con il “pane ca meusa” e
l'aiuto dell'Istituto “Aurora” ed i suoi allievi. Non mancate al Primo
“Festival della Pizza – Regno delle Due Sicilie”, che intende collegare la
Sicilia alla Campania mediante il patrimonio agroalimentare, ribadito da questo
impiego in Guida. Save the date per metà luglio a Finale di Pollina e a fine
luglio a Porticello. I canali Social della Guida Chef di
Pizza Stellato vi terranno aggiornati su tutte le evoluzioni.