In questo mondo attraversato per lo più da influencer dell’apparenza, esistono anche persone che continuano a credere nel valore dell’impegno e del merito, diventando, soprattutto per i giovani, modelli ed esempi “sani” da seguire.
Stiamo parlando di Lorenzo Zazzeri e Matteo Restivo, due protagonisti assoluti della Nazionale Italiana di Nuoto e non solo, che sbarcheranno al Festival Lucca Città di Carta domenica 27 aprile alle ore 11.00 per un incontro aperto a tutti - e particolarmente indicato a giovani e studenti - che prende il via dal loro libro ‘Laurearsi campioni’ edito da Lab DFG.Lorenzo
Zazzeri, fiorentino doc, oltre ad essere un nuotatore
è anche un artista molto apprezzato nel mondo della pittura. Ha conquistato la medaglia d’argento nella
4×100 metri stile libero ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024, stabilendo
inoltre un record del mondo con la staffetta mista 4×50 nel 2021. Ha ottenuto
l’argento europeo nei 50 metri stile libero sempre nel 2021, e vanta un totale
di 25 medaglie internazionali tra Europei e Mondiali. Laureato con lode in
Scienze Motorie, ha esposto le sue opere e a importanti mostre d’arte
internazionali tra cui la Biennale di Arte Contemporanea di Firenze nel 2017.
Matteo
Restivo, nato a Udine è primatista nazionale nei 200
metri dorso in vasca lunga. Laureato in Medicina con lode, ha rappresentato
l’Italia ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e Parigi 2024. Ha conquistato 9
titoli nazionali assoluti e due medaglie di bronzo ai Campionati Europei di
nuoto 2018 nei 200 metri dorso e nella staffetta 4×100 metri misti. Insieme
curano il podcast Sportivamente, in
cui danno consigli a studenti e atleti su come portare avanti entrambe le
carriere (studentesca/universitaria e sportiva) e raccontano le loro esperienze
personali. Nelle loro storie, la prova concreta che – pur tra difficoltà e
scelte impegnative – è possibile costruirsi due carriere entrambi vincenti.
Bracciata dopo bracciata, pagina dopo pagina.
E proprio di questo parleranno a Lucca Città di Carta, moderati
dal co-direttore del Festival Alessio Del Debbio, partendo dalla loro
storia personale fatta di sacrifici, preparazione, dedizione, allenamento, di
vittorie ma anche di sconfitte. Di analisi su ciò che si fa, per andare avanti
sempre, con una sana voglia di miglioramento costante.
“Da sempre tra gli obiettivi del nostro Festival – spiegano
Alessio Del Debbio e Romina Lombardi, direttori di Lucca Città di Carta -
oltre a quello di parlare di temi di rilevanza sociale, c’è quello di portare
personaggi che siano soprattutto persone, che raccontino storie positive, importanti,
che possano essere una scoperta o un esempio per molti. C’è tanto bisogno di
umanità, di concretezza, di cose vere, di valori. Per noi Lucca Città di Carta
è anche questo, una mini-città che per tre giorni apre le porte al bello e al
buono e lo fa attraverso una parola magica: cultura”.