La Jimmy & Scots Folk Band, una delle band più apprezzate nel panorama della musica folk irlandese e Celtic punk, continua a far ballare i suoi fan con il suo nuovo EP "Beers and Reels", uscito su tutte le piattaforme digitali Venerdì 7 Marzo 2025.
Dopo aver recentemente raggiunto e superato il traguardo dei centomila ascoltatori mensili su Spotify, la band continua a crescere e a conquistare il cuore degli amanti della musica folk e celtica.
"Beers and Reels" contiene cinque tracce, di cui 3 originali e due cover, tra cui la celeberrima "Danny Boy" di cui è stata realizzata anche una versione con chitarra classica suonata da Bonnie (Annalisa Zito), la nuova entrata nella band.
La traccia "Jump off the Plank", già uscita come singolo lo scorso sette febbraio, è una scarica di puro Celtic folk punk che ti trascina nel caos di un ammutinamento in mare aperto. Violoncelli cupi e drammatici creano profondità e tensione, mentre un banjo accelera il ritmo come il battito di un cuore in rivolta intrecciandosi a chitarre elettriche e percussioni esplosive. Con cori potenti e un’energia travolgente, il brano racconta la storia di pirati stanchi della tirannia, pronti a riprendere in mano il proprio destino. Un inno ribelle carico di adrenalina.
Il secondo singolo "Beers and Reels" è un inno alla gioia di fare festa, condividere e ballare la musica irlandese. Il viaggio musicale della band, culmina con la pubblicazione il 7 Marzo 2025 di un EP che contiene anche la celebre ballata "Danny Boy". Inoltre lo scorso 14 febbraio è stato pubblicato il singolo "The Drunk Scotsman”, frutto di una speciale collaborazione con la band Patricks.
Le nuove uscite rappresentano un passo importante nella carriera della Jimmy & Scots Folk Band, che ha partecipato a numerosi festival e ha saputo conquistare una fanbase sempre più ampia. La band è ormai diventata una vera e propria colonna sonora per gli amanti della musica irlandese, con una presenza consolidata in vista delle celebrazioni dell'imminente festa di San Patrizio. Nel mese di marzo la band è impegnata in un tour che toccherà molte città del nord Italia fino a Roma.
Sia Jimmy & Scots Folk Band che Patricks sono pubblicati dall'etichetta Maxy Sound, che continua a supportare il talento e la crescita di queste due band di spicco nel panorama musicale folk celtico.
A pochi giorni dalla festa di San Patrizio li abbiamo intervistati per Fattitaliani:
- Siete arrivati al traguardo incredibile dei 100.000 ascoltatori mensili su Spotify, secondo voi cosa vi ha portati a questo risultato?
Questa è una bella domanda… non lo sappiamo, ma mettiamo il massimo impegno in ogni singolo arrangiamento per renderlo unico e creare ogni volta qualcosa di diverso e interessante da esplorare anche per chi ascolta questo genere tutti i giorni. Ci piace credere che questo venga notato e le persone siano curiose di sentire ogni volta le nostre nuove composizioni.
- Ma da dove arrivano questi tutti ascolti? La vostra audience è principalmente italiana?
In realtà no, proprio il contrario! I numeri più alti arrivano dagli Stati Uniti e la città con più ascoltatori è Dublino (questo ci rende estremamente fieri). Subito dopo seguono Regno Unito, Francia, Germania e anche Canada e Australia. Speriamo di riuscire a suonarci negli anni a venire. L’Italia è solo al decimo posto… dobbiamo farci conoscere!
- Parlateci del nuovo EP? Ci sono brani originali? Di cosa parlano?
In questo EP per la prima volta abbiamo dato molto spazio ai nostri inediti. Ce ne sono tre tutti molto differenti tra loro. Il primo è un brano bello carico a tema piratesco in cui abbiamo dato libero sfogo alla nostra vena punk. Parla di un ammutinamento e si riferisce al metodo di esecuzione che si praticava sulle navi nel XVIII secolo. Il secondo brano dalla sonorità più Irish unisce reel e strumenti tradizionali per ricreare l’atmosfera da pub session mentre racconta la storia di un leggendario pub dove la birra e la musica non si fermano mai. In ultimo, la nostra speciale rebel song vuole essere un inno al potere della musica che ha dato voce a un popolo oppresso (quello irlandese) e lo fa citando in ogni strofa una delle più note canzoni di protesta sui Troubles della seconda metà del secolo scorso.
- Avete anche qualche nuovo arrangiamento di brani tradizionali?
Quelli non mancheranno mai e quest’anno abbiamo scelto Danny Boy, forse la ballata irlandese per antonomasia, essendo particolarmente cara ai discendenti degli immigrati irlandesi in America. L’abbiamo pubblicata in due versioni: una strumentale eseguita esclusivamente con la chitarra classica dalla nostra nuova arrivata Bonnie, e una con arrangiamento completo di archi e voci in accompagnamento alla sua chitarra.
- Raccontateci come è strutturato il nuovo show per il Saint Patrick's day tour 2025 e quali sono le date principali
Ormai il tour è alle porte e con l’entrata nella band della nostra Bonnie siamo pronti a trasmettere tutta la nostra energia in uno show pieno di novità. Non vediamo l’ora di suonare i nostri nuovi pezzi dal vivo e potrete venire a vederci venerdì 14 a Torre San Patrizio per festeggiare al meglio il patrono d’Irlanda dove anche il comune porta il suo nome, domenica 16 all’Irlanda in Festa di Parma o il 17 marzo a Roma al Let it Beer. Il weekend successivo invece saremo dalle nostre parti in Emilia (Bologna-Modena-Reggio Emilia).
- Nelle canzoni parlate di pirati, irlandesi, scozzesi. Come è nato questo legame con i paesi del nord e la cultura celtica?
Tutti noi abbiamo sempre percepito questo legame, è un tratto che ci accomuna in effetti: già dal primo incontro con l’Isola di Smeraldo, avvenuto quando ancora Jimmy (Thomas Randazzo) e Scots (Adrian Justyn) erano solo un duo, si è realmente creato un legame con quel mondo che adesso rappresenta la linfa vitale del nostro modo di fare musica. Inoltre uno di noi, Flowa (Luca Fiorito), dal 2014 prende parte a rievocazioni storiche del periodo celtico e senza dubbi questo ha enormemente influenzato il suo modo di fare musica e quindi anche il nostro.
Da lì poi nel tempo ci siamo anche avvicinati anche ad altri tipi di culture, come per esempio quella norrena, tanto che nel precedente lavoro in studio abbiamo arrangiato il famoso brano “My Mother Told Me”, arricchito da una melodia tradizionale che risale a svariati secoli fa.
- Quali sono i progetti per il futuro?
Sono tanti e, dobbiamo dire, audaci! Non ci fermiamo quasi mai e cerchiamo di realizzare tutte le migliori idee che ci vengono in mente: sicuramente procederemo, per esempio, con la produzione di qualche videoclip per i nuovi brani. Nel frattempo i live shows continuano, tra situazioni più intime come i pub e feste all’aria aperta come i festival, portandoci tra l’altro quest’estate 2025 fino alla Repubblica Ceca e anche ad un grande ed emozionante traguardo per la nostra band che verrà svelato a breve. Continua intanto il lavoro di arrangiamento e produzione di materiale nuovo per essere sempre pronti a condividere chon chi ci segue nuova musica e nuove storie. Vista poi la collaborazione con i Patricks di un brano del nuovo EP chissà, magari in futuro riusciremo anche a pubblicare altra musica con artisti che stimiamo!
Link per l'ascolto sulle piattaforme digitali: https://bfan.link/beers-and-