In programma tavoli di lavoro tra artisti, genitori, insegnanti, educatori e professionisti della fascia 0-6 anni nell'ambito della rete FEED promossa dalle compagnie Petra e L'Albero
TITO (PZ) – Il noto poeta e scrittore per l’infanzia Bruno Tognolini, autore
televisivo di programmi per bambini di
successo come L’Albero Azzurro e La Melevisione, sarà l’ospite speciale
dell’incontro dal titolo “Cultura per la prima infanzia in Basilicata”, in
programma domenica 9 febbraio 2025 alle ore 18, presso il Cecilia - Centro per
la Creatività di Tito.
Promosso da Compagnia Teatrale
L’Albero e Compagnia Teatrale Petra nell’ambito della rete FEED a sostegno
dell’infanzia, l’incontro vuole essere un’occasione di confronto tra artisti,
genitori, insegnanti, educatori e professionisti della fascia 0-6 anni, per
riflettere e impegnarsi collettivamente sul futuro della cultura dedicata alla
prima infanzia in Basilicata.
Per partecipare all’incontro è
richiesta la registrazione tramite il seguente link: https://forms.gle/1hVqFyeqgXKtAF6r6
L’appuntamento si inserisce
all’interno di Scintille, rassegna di teatro ragazzi per famiglie realizzata
dalla Compagnia Teatrale Petra con il sostegno del Comune di Satriano di Lucania, attraverso il Programma Operativo Val d’Agri, e
del Comune di Tito. Prima dell’incontro andrà in scena lo spettacolo “Onde”,
opera 0-3 anni con voci e strumenti dal vivo co-prodotta da Compagnia Teatrale
Petra, Compagnia Teatrale L’Albero e Orchestra
Senzaspine, in doppia replica alle ore 11 e alle 17.
Durante l’evento, rappresentanti
del mondo artistico che lavora con l’infanzia, delle
reti educative del territorio, degli asili
nido e delle istituzioni locali firmeranno un manifesto per il benessere
culturale della prima infanzia che sancisca una visione condivisa: riconoscere
l’importanza di nutrire lo sguardo dei più piccoli con esperienze di qualità,
mettendo al centro dell’azione culturale non solo i bisogni dei bambini e delle
bambine, ma anche i desideri delle loro famiglie.
Il manifesto diventerà così un
patto tra il mondo dell’arte, dell’educazione e delle istituzioni per favorire
la partecipazione culturale della fascia 0-6 anni, promuovendo un nuovo modo di
“alimentare” la crescita dei piccolissimi, che renda l’arte accessibile fin dai
primi anni di vita.
Bruno Tognolini è nato a Cagliari
nel 1951 e vive tra Bologna, Lecce e in viaggio
nei mille incontri con i lettori. Dopo il DAMS di Bologna e un decennio di
teatro negli anni ’80 (opere con Vacis,
Paolini, Baliani), è da oltre trent’anni per amore e mestiere scrittore “per
bambini e per i loro grandi”. Ha scritto poesie, romanzi e racconti (65 titoli
con editori nazionali), programmi televisivi (4 anni di Albero Azzurro e 12 di
Melevisione), testi teatrali, saggi, videogame (Nirvana X-rom, dal film omonimo
di Salvatores), canzoni e altre narrazioni. È premio Andersen nel 2007 e nel
2011. Il suo romanzo “Il giardino dei Musi Eterni” (Salani) è Libro dell’Anno a
Fahrenheit, finalista del Premio Strega Ragazzi e Premio LiBeR Miglior Libro
2017.
La Compagnia teatrale Petra aderisce alla rete
di Assitej Italia, organizzazione che riunisce artisti e compagnie teatrali che
si dedicano professionalmente alla creazione di un teatro per l’infanzia e la
gioventù, e fa parte del coordinamento di Cucù, un progetto di Assitej Italia
che desidera promuovere un’alleanza tra mondo teatrale e mondo educativo,
coordinato da quattro compagnie di teatro ragazzi: Compagnia Petra, Il Teatro
nel Baule, Schedía Teatro e Teatro Koreja, con la complicità di La Baracca - Testoni
Ragazzi.
La Compagnia teatrale L’Albero è una compagnia
riconosciuta dal Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo
nell’ambito della promozione della musica per la coesione e l’inclusione
sociale ed è nel board di RESEO, il network europeo che riunisce teatri d’opera
e orchestre impegnati nell’innovazione dell’educazione musicale all’opera, alla
musica e alla danza. Ha all’attivo numerosi progetti internazionali basati
sulla co-creazione dell’opera e della musica classica attraverso la metodologia
“Community Opera”.