La Spezia, a VINCENZO INCENZO il PREMIO LUNEZIA CANZONE D'AUTORE 2024 per il brano "TI PERDI"

 


Venerdì 20 dicembre a La Spezia, presso il Teatro Civico, VINCENZO INCENZO, cantautore, autore per i più grandi artisti italiani, scrittore di opere teatrali, saggi e regista ritirerà il PREMIO LUNEZIA CANZONE D’AUTORE 2024 per “Ti Perdi”, brano contenuto nel suo ultimo album di inediti #PACE.

Durante la serata, che inizierà alle 21.30, avverrà inoltre il tributo ai 30 anni di “Cinque Giorni”, storico brano di Michele Zarrillo di cui Vincenzo Incenzo è autore del testo.

 

«Sono onorato di ricevere per la terza volta questo Premio – afferma Vincenzo Incenzo – è il segnale di una continuità nel tempo all’insegna della qualità e dell’impegno nel campo musical letterario, essere riconosciuti in questa costante ricerca di valori mi gratifica immensamente»

 

Ti perdi è una considerazione dolorosa non solo su un amore, ma su un mondo e un tempo perduti, sul senso di smarrimento, sul desiderio impossibile di correggere il passato. Chi ama, anche da lontano, anche nel ricordo, cerca il permesso di esistere, in un tempo che non dà più riferimenti. È un brano romantico, ma anche profondamente sociale.

Prodotto da Jurij Ricotti, che vanta collaborazioni nel mondo con Eminem, Dua Lipa, Ariana Grande, Bocelli, il brano “Ti perdi” è accompagnato da un video (https://youtu.be/LWjTdHYybgY), che ripercorre l’esecuzione in studio, in un’atmosfera rarefatta e nostalgica.

 

Di seguito la motivazione della Redazione Musical Letteraria del Premio Lunezia:

 

“Succede, a volte, di avere nostalgia di emozioni mai vissute fino a sentire sulla pelle la mancanza di gesti mai osati. Forse, la malinconia nasce così, da quel brivido del cuore che ci spoglia dei desideri abortiti o, forse, sono proprio le notti a metà, quelle in cui appendiamo gli occhi al cielo, a salvarci donandoci il coraggio di restare. Il coraggio di vivere e di ricordare. Guardare indietro, perdersi nel viale del passato, scaraventare i battiti in una vecchia foto e annusare i momenti sbiaditi per cercare la chiave della rinascita. Un viaggio introspettivo, fatto di valigie colme di memoria, che Vincenzo Incenzo racconta con maestria in «Ti perdi» cui va il Premio Lunezia Menzione Speciale per aver ricamato parole e musica sul tessuto indelebile della poesia. Il brano indaga sulla potenza del sogno e della mente nel ritrovarsi reali e puri sull’orlo del tempo. Già, perché se «è giusto non morire / fino a convincerti di aver raggiunto un’ombra di felicità», scrive l’artista, «lascia che ti assalgano i ricordi non difenderti». L’esortazione è di affrontare i mostri del passato liberi dai lacci emotivi che questa epoca ci proietta contro, calpestando a morte le nostre identità, anestetizzandoci i pensieri. Un atto eroico, in un mondo che uniforma sentimenti e respiri, che ci restituirà il futuro. Anzi, che ci restituirà al futuro se sapremo sussurare: «amore mio / noi siamo ancora lì / in quell’abbraccio in quella strada / in quella pioggia che non smette mai». Una lirica che, in un crescendo melodico di raro spessore, coniuga romanticismo ed impegno sociale, esaltando appieno i canoni della Musical Letteratura cui si orienta il Premio Lunezia.”

 

La serata sarà anche l’occasione per festeggiare i 30 anni del brano “Cinque Giorni”, di cui Vincenzo è autore del testo. Il brano, interpretato da Michele Zarrillo e divenuto un classico del pop italiano, venne presentato in gara al 44° Festival di Sanremo, nel quale si classificò al 5° posto della sezione “Campioni”.

 

Le canzoni di Vincenzo Incenzo sono state cantate da Renato Zero, Lucio Dalla, Antonello Venditti, Laura Pausini, Sergio Endrigo, Massimo Ranieri, PFM, Michele Zarrillo, Franco Califano, Ornella Vanoni, Patty Pravo, Ron, Albano, Tosca, Amanda Miguel, Ana Gabriel, Mijares e tanti altri. Come autore ha portato 11 brani al Festival di Sanremo. (tra i brani “Cinque giorni”, che vanta molte versioni nel mondo, “L’elefante e la farfalla”, “L’acrobata”, “Che sarà di me”, “Nel perdono”, “Un altro amore no”). Vanta una collaborazione autoriale con Papa Francesco per il brano “La Madre”, cantato da Mijares. Ha lavorato con Armando Trovajoli.

Per il Teatro ha scritto Romeo e Giulietta, Ama e cambia il mondo su musiche di Gerard Presgurvic e Dracula Opera Rock su musiche della PFM, entrambi prodotti da David Zard. Ha scritto e diretto i musical Diana & Lady D, Rosso Napoletano e La sciantosa con protagonista Serena Autieri. Ha scritto e diretto con Renato Zero Zerovskij, Solo Per Amore, e con Ron Lucio! dedicato a Lucio Dalla, e Ron 50, Non abbiam bisogno di parole. Ha curato la versione italiana del libretto e delle canzoni di My fair ladydi Alan Jay Lerner e Frederick Loewe, e la versione italiana delle canzoni di Menopause The Musical di Jean Linders, Squali di A.L. Recchi, Tango Delle Ore Piccole di Puig, Il Principe Abusivo di Alessandro Siani, e Vacanze Romane di Blake, Porter & Trovajoli; la sua versione è riconosciuta dalla Carl Porter Society come la versione italiana ufficiale nel mondo. Ha collaborato a Lennon & John di Lucariello/Speranza e ha scritto le musiche di Cassandra e il Re Tieste, di G. Arghirò, e di Shake Full, di Manuela Tempesta.  Ha firmato la regia e le musiche di Ingresso Indipendente di Maurizio De Giovanni e “Santo Piacere” di Giovanni Scifoni. Nel 2025 debutterà nella sua versione italiana il musical evento francese Bernadette de Lourdes.

Ha pubblicato i libri La Partitura Infernale, eventi sonori nelle bolge dantesche (Fonopoli), Il sorriso d’avorio d’una ragazza d’ebano Cinema Mundi (LietoColle), La canzone in cui viviamo e #RomeoeGiulietta nel Duemilaniente (No Reply) tradotto anche in lingua russa, Valentina Giovagnini (Zona), e i saggi su Renato Zero ZERO ZERO70, La Nostra Storia (Tattica). Per Renato Zero ha anche redatto l’analisi critica e poetica dell’intera collana in vinile Mille e uno Zero.

Per la Televisione ha scritto canzoni per la fiction Mediaset Non smettere di sognare ed è co-autore della edizione 2013 di Capodanno di Canale 5 Romeo & Giulietta, una storia mai raccontata (RaiDue). Nel 2023 è stato esperto musicale della trasmissione Uno Mattina (RaiUno).

Ha dato canzoni al Cinema nei film Il Paradiso all’improvviso di Leonardo Pieraccioni, Dalla vita in poi di Gianfrancesco Lazzotti, Ho sposato mia madre e Play Boy di Domenico Costanzo, Luce oltre il Silenzio di Giuseppe Racioppi. Il musical Zerovskij, scritto con Renato Zeroè diventato un film.

Ha pubblicato 4 album da cantautoreCredo, prodotto da Renato Zero, EgoZOO, pubblicati anche in lingua spagnola e accompagnati da una tournée Sudamericana, e il live Comizi d’Amore dove reinterpreta anche le hit scritte per i grandi della musica italiana.

È stato direttore artistico dell’Associazione Culturale Fonopoli, ha diretto la rivista di arte e cultura Icaro ed è direttore e autore della Mostra ZERO dedicata a Renato Zero.

Tra i vari riconoscimenti ha vinto tre volte il Premio Lunezia, il Premio SIAE autori, il Premio Nazionale Liolà, la Medaglia d’Argento della Camera dei Deputati, il Premio Internazionale Antonio De Curtis, il Premio Internazionale di Poesia Alfonso Gatto, il Diploma Honoris Causa in Lettere dell’ISLAS, il Premio Internazionale Giffoni Film Festival, il Premio Roma Videoclip.

 

 

www.vincenzoincenzo.com
www.facebook.com/vincenzoincenzoofficial
http://twitter.com/VincenzoIncenzo

www.instagram.com/vincenzo_incenzo

Fattitaliani

#buttons=(Accetta) #days=(20)

"Questo sito utilizza cookie di Google per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google, unitamente alle metriche sulle prestazioni e sulla sicurezza, per garantire la qualità del servizio, generare statistiche di utilizzo e rilevare e contrastare eventuali abusi." Per saperne di più
Accept !
To Top