E' disponibile in digitale “Luce ribelle dell'alba'' (distribuito da Imusician), il nuovo ep della cantante Greta Cominelli.
Composto da 5 brani inediti, l'ep vuole dare un’accezione positiva al concetto di ribellione. La lotta contro gli ostacoli della vita, contro le sovrastrutture, le pressioni esterne e le proprie fragilità diventa così il leitmotiv di questo progetto che si tinge di determinazione, positività, riflessione, eleganza, autoaffermazione ed evasione, svelandone il temperamento tanto energico quanto sognante.Qual è il filo conduttore che lega i brani del disco?
Il filo conduttore che lega le canzoni di questo Ep, dal
punto di vista concettuale è il tema della ribellione ad alcuni aspetti della
nostra contemporaneità e della mia storia personale e da una prospettiva
estetica e d'ispirazione storica, lo stile della Belle Epoque e dei primi anni
'30 del Novecento.
Ogni brano, anche se tramite espedienti diversi e tal volta
velati, si rifà ad elementi che esprimono combattività, forza interiore,
passione, tanta verità e bellezza. L'intento è quello di suggerire a chi mi
ascolta e legge, di ascoltare profondamente sé stesso e ribellarsi, senza
aggressività ma con consapevolezza e maturità, alle ingiustizie subite, ai
propri limiti e paure e ad una società, quella contemporanea, che a mio parere
mira più ad annientare l'anima che a farla sbocciare.
Vorrei che la luce dell'introspezione e del coraggio brillino nel buio di un presente troppo "inquinato" che sta troppo stretto a me e a molti.
Perché ti ha ispirata la Belle Epoque?
Ammetto che bellezza e fascino mi colpiscono molto e quindi
istintivamente, ho reputato stimolante documentarmi su un'epoca che dello
stile, dell'eleganza e del dettaglio ha fatto la sua storia. Il focus di questo
progetto però nasce soprattutto dal clima di fermento culturale e di grande
esplosione creativa in tutte le arti che ha influenzato profondamente il XX
secolo. Di questo periodo storico amo l'Impressionismo per l'uso innovativo del
colore, della luce e dei suoi effetti che catturano la spontaneità in plein air
e quindi la percezione sensoriale. I primi anni del Novecento sono stati
significativi anche per una nuova scienza che a me affascina molto, la
psicologia. Gli artisti erano influenzati dalle idee psicologiche, da
introspezione, sogni e desideri inconsci. Inoltre ci tengo a sottolineare che
questa epoca è stata cruciale per il movimento di emancipazione femminile
perché rappresentativo dell'inizio di un processo che ha continuato a
svilupparsi nel corso del tempo portando a conquiste decisive per l'uguaglianza
di genere. Da donna ho sentito l'esigenza di dedicare "Stella bianca nel
blu" a questo tema.
Insomma, ho mille e uno motivi personali che mi hanno portata agli inizi del secolo.
Cos'è per te la ribellione?
Per me la ribellione è sinonimo di luce. Ribellarsi
significa aver indagato sul proprio sentire, aver a cuore un obiettivo, avere
il coraggio di esporsi, essere vivi e pieni di entusiasmo, volersi distinguere
dalla massa e mirare alla bellezza nel suo senso più pieno e completo. Credo
che sia esattamente questo lo spirito di cui il nostro mondo e i nostri ragazzi
hanno bisogno.
Il motto bohémien "Verità, bellezza, libertà e
amore", contenuto in uno dei miei film preferiti "Moulin
Rouge!", è nel cuore di questo mio progetto.
Come ti definiresti?
Un'avventuriera in cerca di ispirazione per colorare e vivere appieno i miei giorni su questa Terra.
L'esperienza artistica che ricordi con piacere?
Ho molti bei ricordi ma sicuramente uno dei più significativi è stato esibirmi nella città di Marsiglia in Francia, lo scorso 11 ottobre. Ho percepito un'accoglienza speciale e molta intesa con il pubblico non solo perché in qualità di cantautrice e performer ho proposto delle mie creazioni ma anche perché italiana. All'estero ci amano sul serio e questo è davvero gratificante, è un'occasione importante per poter esportare la nostra cultura.
Porterai in tour il nuovo progetto?
Sto lavorando alla pianificazione di esibizioni live che
probabilmente si concretizzerà a partire dai primi mesi del 2025 ma per
informazioni più dettagliate consiglio di sbirciare le mie pagine social:
Facebook - Greta Cominelli, Instagram - cominelligreta. Sul mio sito web invece
potrete entrare nel vivo dei progetti live attraverso musica, foto, video e
qualche racconto approfondito: www.gretacominelli.com