Si intitola “Infinito vuoto attendere” il quarto album del cantautore Valerio Sanzotta.
L’opera, edita da VREC Music (distribuzione Audioglobe), uscirà in digitale e su CD venerdì 29 novembre 2024, e fa seguito agli album “Novecento” (presentato al festival di Sanremo del 2008), seguito poi da “Prometeo liberato” e da “Naked (oltre lo specchio).
L’artista presenterà il disco sabato 30 novembre, alle ore 19.30, a Roma da Vinyl Sound & Vision (Via Andrea Baldi, 29) insieme al chitarrista Fernando Pantini (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a musikboxgroup@gmail.com – Info: 328 602 6612). L’appuntamento sarà anticipato, alle ore 18.30, da un incontro riservato alla stampa.
È un album dove i tipici suoni dello stile di Sanzotta (strumenti acustici, riverberi corposi, atmosfere rarefatte) si uniscono a quelli della rock band che lo accompagna. Senza mai rinunciare a una scrittura colta e letteraria, che è la cifra più riconoscibile della canzone di Sanzotta, e all’uso, ormai divenuto peculiare, della lingua italiana in dialogo con quella inglese al fine di dare espressione a una sorta di voce fuori campo.
L’album è stato anticipato due settimane fa dal singolo “Infinito vuoto attendere”, un testo sull’attendere vano, una metafora della vita come speranza costantemente illusa, cantato insieme con Andrea Chimenti, ex frontman dei Moda e recentemente vincitore del Premio alla carriera del Meeting delle Etichette Indipendenti.
Notevoli sono anche un’energica cover di “Famous blue raincoat” di Leonard Cohen, “Ozymandias”, (una canzone ipnotica basata su un sonetto di Percy Bysshe Shelley sul faraone Ramsete II), la poesia “Schattentanz” e la preghiera finale di “Notturno”
Valerio Sanzotta (voci, chitarra elettrica, chitarra acustica) è stato coadiuvato in studio da Fernando Pantini (chitarra elettrica, chitarra acustica), Pietro Casadei (basso elettrico), Fabrizio Fratepietro (batteria) e Marco Olivotto (pianoforte e tastiere, basso elettrico in “Tu non ricordi nulla” e “Palermo”). La produzione artistica è stata curata da Marco Olivotto.
Questa la tracklist: Haiku per la Maddalena penitente; Persefone; Infinito vuoto attendere (con Andrea Chimenti); Famous Blue Raincoat; Ozymandias; Schattentanz; I gave way; Tu non ricordi nulla; Palermo; Parola sentinella libertà; Notturno.
Valerio Sanzotta è un cantautore e filologo romano. Nel 2018 ha pubblicato con VREC/Davverocomunicazione il suo secondo lavoro “Prometeo Liberato” a 10 anni esatti dalla sua partecipazione a Sanremo 2008 con brano Novecento (EMI music) che dava anche il titolo al suo disco d’esordio. Nel 2020 è uscito il suo terzo album, dal titolo Naked (oltre lo specchio), anticipato dal singolo It’s Sunday in this mirror, realizzato con Diana Tejera in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Naked vede anche la partecipazione straordinaria di Giulio Casale, alla cui voce è affidata la lettura di una poesia a conclusione dell’album. I tre lavori di Valerio, e in particolare i due più recenti, contano numerosissime recensioni sulle riviste specializzate, cartacee e sul web, così come moltissime sono le interviste che Valerio ha realizzato nel corso degli ultimi anni (tutte reperibili sui canali social dell’artista). L’artista si esibisce regolarmente da solo o in quartetto, composto da Valerio stesso alle chitarre, da Fabrizio Fratepietro alla batteria, Fernando Pantini alla chitarra e da Pietro Casadei al basso. Con questi musicisti ha da poco registrato il suo quarto album, in uscita nell’autunno del 2024, dal titolo Infinito vuoto attendere. Oltre all’attività di musicista, Valerio ha pubblicato, alla fine del 2021, una raccolta poetica dal titolo Infinito sereno autunnale, apparsa sulla prestigiosa rivista PioggiaObliqua