“My Beatrice” è la traccia di apertura dell’EP “PH1”, primo capitolo (Purgatorio) del concept “Dedalus”. Questo progetto prende ispirazione da un romanzo incompiuto e parzialmente pubblicato su Wattpad, scritto da Hunter (Pietro Nicola Furlan), cantante stesso degli Epigrafi.
Il titolo “My Beatrice” si riferisce, in modo metaforico, alla figura della ragazza con cui il protagonista del romanzo ha un rapporto complesso e irrisolto.
Il richiamo alla Beatrice dantesca rappresenta il legame impossibile tra i due, costantemente ostacolato da pressioni sociali e circostanze avverse. Allo stesso tempo, questo riferimento allude anche all’ambientazione distopica del romanzo, che presenta chiari richiami alla Divina Commedia.
Nel romanzo, il protagonista chiama “Beatrice” nei suoi sogni, anche se il vero nome della ragazza è Amal. Senza rendersene conto, o forse solo intuendolo, il protagonista è in realtà una creazione della mente onirica di Amal, la vera protagonista della storia.
All’interno di questo sogno, il protagonista attraversa un ciclo infinito di vita, morte e rinascita, dimenticando ogni volta le sue esperienze passate in una sorta di eterno ritorno nietzschiano.
Il progetto "Epigrafi" nasce nel 2016 a Bassano del Grappa ed è fondato da cinque elementi ispirati dal death e black symphonic metal.
Dopo alcune esibizioni live e il primo album "Sublime and Vain," la band subisce diversi cambi di formazione portando a un'evoluzione verso sonorità più vicine al metalcore e prog.
Durante la pandemia prende vita il progetto "Dedalus", un concept musicale in tre parti ispirato alla Divina Commedia.Nel 2022, gli Epigrafi registrano il primo EP del progetto "Dedalus" (PH1 - Purgatorio) e nel 2023 vincono al Vicenza Rock Contest il titolo di miglior band metal e miglior gruppo vicentino. Attualmente collaborano con l'agenzia musicale Sorry Mom! e lavorano alla seconda parte del progetto, "PH2 - Inferno," che registreranno a novembre presso lo studio La Distilleria.