Roma, fino al 22 settembre “Questo è Aquilino figlio del vento”. I ritratti dei cavalli Rospigliosi al Museo Pietro Canonica



Un notevole successo di pubblico ha accolto l’esposizione Questo è Aquilino figlio del vento”.

I ritratti dei cavalli Rospigliosi dalle collezioni capitoline, ospitata nelle sale del Museo Pietro Canonica a Villa Borghese fino a domenica 22 settembre. Inaugurata in occasione dell’edizione 2024 del tradizionale Concorso Ippico di Piazza di Siena organizzato da Fise e Sport e Salute, la mostra è composta da una serie di tele del pittore tedesco Johan Reder, alle quali si aggiunge un dipinto di Paolo Monaldi, che ritraggono i celebri cavalli del principe e collezionista Camillo Rospigliosi.

La mostra, promossa da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Sport e Salute S.p.A. e FISE (Federazione Italiana Sport Equestri), è composta da 12 dipinti su tela, in buona parte impreziositi dalle originali cornici settecentesche, cui si aggiungono una stampa su pergamena e una stampa su carta, con testi e versi scritti in onore al cavallo Aquilino.

 

Camillo Rospigliosi (1714-1753) fece ritrarre dai pittori Johan Reder (1692-1764) e Paolo Monaldi (1704-1780) i suoi amati cavalli e, in particolare, il campione Aquilino, per il quale compose egli stesso versi pomposi che documentano la passione del principe per l’ippica e la specifica predilezione per il suo cavallo.

Nell’ottica di valorizzazione delle opere presenti nelle collezioni capitoline e delle loro diffusione e conoscenza verso un più vasto pubblico, il nucleo di dipinti selezionato risulta di particolare interesse sia per l’ambito di realizzazione della mostra stessa, il conosciutissimo Concorso Ippico di Piazza di Siena, sia per la specificità del tema trattato e per la vicenda personale del collezionista originario.

 

Con la mostra s’intende anche celebrare quella che in genere viene definita come la “cultura del cavallo”, offrendo l’occasione di apprezzare opere poco note, a oltre vent’anni dalla loro prima esposizione, che costituiscono un corpus unico nel suo genere. I protagonisti indiscussi sono dunque gli amati cavalli del principe Rospigliosi, splendidi esemplari di razze equine dalle nobili genealogie, allevati nelle sue tenute di Campo Salino a Maccarese e a Zagarolo.

 

Fattitaliani

#buttons=(Accetta) #days=(20)

"Questo sito utilizza cookie di Google per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google, unitamente alle metriche sulle prestazioni e sulla sicurezza, per garantire la qualità del servizio, generare statistiche di utilizzo e rilevare e contrastare eventuali abusi." Per saperne di più
Accept !
To Top