Indispensabile per definirsi, formarsi e diventare cittadini consapevoli, il vocabolario rimane ancora oggi uno strumento fondamentale della cittadinanza attiva, favorendo l’acquisizione, la padronanza e l’uso di un lessico appropriato.
L’edizione 2025 del Nuovo Devoto-Oli continua a essere una guida che accompagna alla scoperta della realtà e del mondo che cambia. Un mezzo per conoscere e conoscersi, raccontare e raccontarsi, per immaginare, delineare e costruire il domani, confermandosi come straordinario testimone del nostro tempo.
Advocacy, gender studies, ChatGPT: con oltre 400 neologismi e neosemie, rinnovato nell’impostazione e nella struttura, il Nuovo Devoto-Oli 2025 aiuta a comprendere il presente e ad attrezzarsi per le sfide future. Nuove parole e nuovi significati tratti come di consueto dall’attualità (cyberstalking, iperturismo, mangificio, orto sinergico, oblio oncologico, turistificare), della politica (autonomia differenziata, eco-attivismo, houthi), dell’economia e della finanza (eurosclerosi, agricoltura verticale, agrivoltaico), della cultura e dei social media (prompting, Intelligenza Artificiale Generativa, Large Language Models), della televisione e dello sport (boppone, cumbia, varista, scavetto), di gerghi e modi di dire (bestie, maranza, essere in bolla) e delle nuove mode e tendenze (dashi, commercio inverso, bubble tea, fentanyl, grué di cacao, K-pop, kombucha, pacossare, semaglutide, terraformare).
Anche in questa edizione il lungo e approfondito lavoro di riscrittura, con definizioni rinnovate e chiare, di voci di uso comune che più di altre risentono della mutata sensibilità generale su alcuni temi, guida il lettore nella comprensione dei significati definiti in un linguaggio moderno e universalmente comprensibile per cogliere le sfumature della società che cambia.
Infine, rimangono centrali le tre rubriche di “pronto soccorso linguistico” per orientarsi tra le insidie di una lingua in continuo cambiamento e scoprire le parole più giuste per esprimersi correttamente nei vari contesti: Parole minate che aiuta a scrivere e parlare evitando gli errori più diffusi, Questioni di stile per esprimersi in maniera appropriata a seconda della situazione (il cane non si “esce” e le valigie non si “salgono”) e Per dirlo in italiano che suggerisce alternative alle parole inglesi troppo spesso abusate quali appeal (fascino), workshop (seminario o laboratorio), location (luogo).
La grande attenzione ai problemi e al linguaggio della contemporaneità rimane dunque la caratteristica principale del Nuovo Devoto-Oli, arrivato all’ottava edizione dopo il completo rinnovamento che, a partire dall’opera concepita da Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli nel lontano 1967, ha prodotto una nuova idea di vocabolario, sotto la guida di Luca Serianni e di Maurizio Trifone, che nel tempo si sono aggiunti come autori.
Anche l’edizione 2025 è disponibile nelle due versioni fortemente integrate cartacea e digitale, dove la banca dati digitale sottesa al volume cartaceo ha un forte valore strategico che convoglia la maggior parte degli sforzi per aggiornamenti, integrazioni e sviluppo delle applicazioni. 2560 pagine, con 75.000 voci, 250.000 definizioni e 45.000 locuzioni per il volume cartaceo, più snello, mentre la versione digitale (sito web e applicazione per tablet e smartphone IOS e Android), veloce, intuitiva e semplice nella consultazione, offre 120.000 lemmi e 325.000 definizioni, consentendo una fruizione completa di tutti i contenuti, con funzionalità e strumenti pensati per un’esperienza d’uso interattiva, che permetta di avere il vocabolario sempre a portata di mano, compreso l’audio di tutte le voci per una pronuncia corretta e la possibilità di condividere il lemma, tramite e-mail o post sui principali social network, per risolvere dubbi durante lo studio o il lavoro.