Antonia Josefine Sprenger, la designer del brand tedesco 6AD STITCHES, presenta la collezione Primavera/Estate 2025 "GOLDEN CAGE" durante la Milan Fashion Week il 20 settembre 2024.
In un mondo dominato
dalla fast fashion,
6AD STITCHES emerge
come un faro di individualità e artigianalità, offrendo capi
fatti a mano all'uncinetto e a maglia che richiedono dalle 10 alle 40 ore di
lavoro meticoloso. Ogni pezzo è una testimonianza dell'arte della slow fashion, progettato per celebrare
l'unicità di chi lo indossa e contrastare le tendenze fugaci dell'industria.
La collezione trapela dei particolari che hanno un alone romantico, sia nei volumi, nei materiali, nel colore, la palette dei colori evoca riflessi, fioriture, fremiti, rarefazioni fino ai contrasti tra bianco e nero naturali, come in un passaggio pittorico, che accende lampi di rosa e verde su abiti e tuniche, i tessuti che diventano una seconda pelle sul corpo per dare sensualità a chi li indossa, completi dalle linee essenziali e dalla modellatura asimmetrica.
Come
afferma il motto del brand, "Everyone who wears bad stitches is a baddie”, riassume l'impegno
del brand nell'empowerment dei clienti.
Dai kimono ai nodi, alle pieghe, dai
tagli agli sbiechi i temi della moda di 6AD STITCHES nella collezione SS 2025 rivelano contenuti dall'alto profilo
artigianale, propri delle lavorazioni a mano svelando segrete geometrie
costruttive. Una collezione che è un racconto intelligente di passione per il
proprio tempo dando
un'idea di fashion che ha a che fare con il tempo perché lo stile non passa mai
di moda.
Ogni
design di 6AD STITCHES è un'armoniosa miscela di caos e ordine, con strutture asimmetriche che sfidano la comprensione
convenzionale a prima vista. Con elementi
come cerniere, patchwork, glitter, cappucci e cappelli, e nei rosa, verde, bianco,
nero e beige, questi pezzi
invitano a un'analisi profonda, rivelando i complessi processi di pensiero e la visione creativa della designer Antonia
Sprenger. La capsule collection include 8 cappotti/giacche e 4 abiti, tutti con vibrazioni di lusso,
fragilità, mistero, ricchezza e decadenza. Una collezione che è un racconto
intelligente di passione per il proprio tempo dando un'idea di fashion che ha a
che fare con il tempo perché lo stile non passa mai di moda.
La fondatrice e designer Antonia
Josefine Sprenger, nata ad Amburgo e cresciuta a Recklinghausen, ha affrontato una malattia
a 19 anni e
un intervento chirurgico complesso. Il suo percorso di recupero l'ha ispirata a trasferirsi a Berlino e a
fondare il brand 6AD STITCHES, che riflette la sua trasformazione personale. All'età
di 21 anni, l'uncinetto di Antonia, inizialmente una forma di terapia
occupazionale, è diventato una linfa vitale creativa, simboleggiata dai sei
punti della sua operazione, conferendo al brand il suo nome unico e un
significato profondo oltre la moda.
Antonia
Josefine Sprenger dice: "Il nostro impegno nella slow fashion non riguarda
solo il rifiuto della fast fashion; si tratta di promuovere la sostenibilità e
incoraggiare i nostri clienti a trovare gioia e unicità in ciò che indossano.
Crediamo che la moda debba farti sentire bene nella tua pelle, senza aderire a
standard di bellezza artificiali. La nostra missione è creare abbigliamento che
permetta alle persone di esprimere il loro vero sé e di sentirsi eccezionali in
ogni pezzo che indossano."
Informazioni su 6AD STITCHES:
6AD
STITCHES è un brand di moda pionieristico specializzato in capi fatti a mano
all'uncinetto e a maglia. Ogni pezzo è realizzato con dedizione, concentrandosi
su individualità, sostenibilità e rifiuto della fast fashion. Con lo slogan
"buy now or cry later," il brand spinge i clienti ad agire
rapidamente per assicurarsi i loro pezzi preferiti. Il brand ha già completato
diversi servizi fotografici e pop-up, ha tenuto una sfilata internazionale di
successo alla Vancouver Fashion Week e ha collaborato con artisti tedeschi come
Badmomzjay e Josifromdablock. Ora, 6AD STITCHES è pronto a mostrare la sua produzione alla Milan
Fashion Week.
Fashion
Vibes
Museo Diocesano di Milano
20 settembre