Una calda sera d’estate con una fettina di luna sullo sfondo, le luci sul palco che fendono il buio del cielo ormai notturno, il teatro Costabianca di Realmonte a quattro passi dal mare, dalla spiaggia dorata di lido Rossello e dalla roccia bianca della mitica scala dei turchi, queste sono le buone premesse del Light Blue Festival 2024 che insieme alla musica diventa un appuntamento imperdibile!
L’8 Agosto è stata la volta di Marco Castello che con la sua band ha calcato la scena con sicurezza, simpatia ed empatia. All’apertura del concerto, si sono esibiti i Kosmosa club ed una sorprendente Giulia Mei, guadagnandosi generosi applausi e apprezzamenti dalle gradinate. Ma alle 22 e 52 la trepidante attesa finisce, tutti ormai sotto il palco, luci puntate sul protagonista circondato dai musicisti, parte la musica ed inizia la festa! La biografia di Marco Castello dice che è un cantautore pop/funk, siciliano, giovane, laureato in tromba jazz a Milano ma polistrumentista, abile con voce e penna. Fa riferimenti esplicitamente sessuali, inserisce innesti in dialetto siciliano schietto e popolare, a volte è come si dice “politicamente scorretto”, sfacciato ma sincero, crea racconti comuni ad ognuno con citazioni in cui riconoscersi, poi arricchisce le composizioni con melodie, suoni ed armonie che possono accarezzare dolcemente o scuotere allegramente. Tutti gli ingredienti giusti per poterlo vedere scalare agilmente le vette del successo. Lo conferma il pubblico che entusiasta accompagna, applaude, balla e canta, fa richieste ed esilaranti regali e con grande energia elargisce una meritata ovazione ai saluti finali.