MICHELANGELO VOOD, terza puntata del podcast "Fuori Tempo". Ospite: LUCA RAINA



È disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming la terza puntata del podcast “FUORI TEMPO”, di e con MICHELANGELO VOOD prodotto da Carosello Records e Dog-Ear.

L’ospite di questa puntata è LUCA RAINA, insegnante e uno dei più stimati divulgatori in tema di didattica e innovazione, oltre ad essere stato uno dei professori de Il Collegio.

Nella puntata di Fuori Tempo Michelangelo e Luca, due insegnanti a confronto, parlano di futuro, istruzione, cambiamenti, tecnologia, gap generazionale e di come poter immaginare nuovi modi per intendere un mestiere così delicato come quello del professore.

In questo podcast Michelangelo, professore di giorno e cantautore di notte, s’interroga sul senso di precarietà e sfiducia nel futuro che attanaglia la sua generazione, e non solo. Attraverso le storie e il punto di vista dei suoi ospiti, uno per ciascuna delle 6 puntate, si proverà ad andare a fondo nella questione, alla ricerca di possibili soluzioni per arginare la paura.

“Dopo la pubblicazione di Non c’è più tempo, che mette al centro della narrazione il senso di precarietà che affligge la mia generazione, mi sono reso conto che in realtà queste sensazioni erano molto più condivise di quanto pensassi. Ho capito che le persone hanno voglia di affrontare questi temi, di cui purtroppo se ne parla troppo poco e spesso in maniera retorica. Credo ci sia un disperato bisogno di confrontarsi per provare a immaginare delle soluzioni in grado di arginare la sfiducia nel futuro che tutti noi sentiamo, soprattutto rispetto alla direzione che sta prendendo il mondo. L’idea di Fuori Tempo, nasce proprio da qui: parliamone, capiamoci e proviamo ad uscirne insieme”.

Il podcast “FUORI TEMPO” arriva dopo la pubblicazione, per Carosello Records, del primo album di Michelangelo “NON C’È PIÙ TEMPO” (https://orcd.co/michelangelovood-noncepiutempo).

“NON C’È PIÙ TEMPO”, in cui trovano spazio anche i brani “Scemo”“Due morsi” e “2000 anni” che MICHELANGELO VOOD ha disseminato in questi primi mesi del nuovo anno come piccole pietre per iniziare a tracciare questo nuovo percorso, è un piccolo e prezioso taccuino un po’ consumato e pasticciato in cui Michelangelo racchiude e racconta il suo punto di vista e le sue riflessioni su cosa significa e cosa comporta avere 30 anni oggi.

«Tutti i giorni penso che io della vita non ci ho capito niente. Alla mia età i miei genitori avevano già una casa, un lavoro stabile e due figli, io invece sto a Milano in affitto con altre 3 persone, ho un lavoro precario e a malapena potrei prendermi cura di un cane, figurati di un figlio. Nella testa sento un orologio che non si ferma mai, mi dice che non c’è più tempo, che devo muovermi se non voglio rimanere un fallito per tutta la vita. E io mi muovo, ma non so dove sto andando. Paura, amore, futuro, solitudine, sacrifici, rassegnazione, speranza, metropoli, genitori, amicizie, provincia, delusione, fame, treniscelte, dipendenze, fallimenti, insonnia, veritàHo messo tutto questo nel mio primo disco» Michelangelo Vood.

Questo il calendario del “NON C’È PIÙ TEMPO – TOUR 2024”:

Domenica 7 Luglio UNKNWN FestivalSCANDIANO (RE)

Mercoledì 7 Agosto - Piazza G. Fortunato, RIONERO IN V. (PZ)

Domenica 18 Agosto Metaponto Beach Festival, METAPONTO (MT)

Venerdì 23 Agosto Piazza Ospitalità Locale, VITERBO

Lunedì 26 Agosto Mu Arena, PARMA

Michelangelo Vood nasce nel 1991 ai piedi del Monte Vulture, in Basilicata. Lì cresce circondato dalla natura incontaminata, che diventa un elemento cardine della sua produzione. Vood non è infatti solo il cognome della madre, alla quale dedica il suo percorso artistico, ma anche un richiamo alla parola “wood” (bosco). La penna di Michelangelo – potente, malinconica e romantica allo stesso tempo – gli fa conquistare nel 2019 il primo posto al concorso per autori Genova per voi, indetto da Universal Music Publishing. Grazie al singolo “Atollo” viene scelto come artista Just Discovered di MTV New Generation. Partecipa poi a Dream Hit, primo talent show musicale interamente trasmesso online, arrivando in finale con Campo minato, brano apprezzato dai giudici Myss Keta e Carl Brave. Nel 2022 firma con Carosello Records e pubblica i singoli “Souvenir”, “Sotto il diluvio (nessuno tranne te)”, “I Love You” e “Senza mani”, attingendo dalla tradizione cantautorale italiana. I brani ottengono un buon riscontro di critica e vengono trasmessi da importanti network radiofonici, come Radio Italia. Con “Souvenir” ottiene la copertina della popolare playlist di Spotify “Scuola Indie”. Nell’estate 2023 si esibisce sui palchi dei principali festival italiani. Il 10 maggio esce il suo primo album di inediti “Non c’è più tempo”, un piccolo e prezioso taccuino che racchiude le riflessioni del cantautore sui trent’anni di oggi, tra sogni, dubbi e la ricerca della propria strada.  Approfondisce queste tematiche in un articolo scritto per il sito di Vanity Fair, che diventa virale sul web. Per scandagliare ulteriormente queste riflessioni, lancia un podcast intitolato “Fuori tempo”. In questa serie Michelangelo conversa con ospiti speciali per indagare le diverse ragioni per cui "non c'è più tempo" in vari ambiti della vita. Michelangelo porterà il disco dal vivo in una serie di appuntamenti live lungo l’estate 2024. Parallelamente all’attività di cantautore, Michelangelo è professore di italiano e storia in una scuola superiore di Milano.

Foto di Alessandro Treves

Segui Michelangelo Vood su:

INSTAGRAM | https://www.instagram.com/michelangelovood - SPOTIFY | https://spoti.fi/2FIvR5v - TIKTOK |https://www.tiktok.com/@michelangelovood

Fattitaliani

#buttons=(Accetta) #days=(20)

"Questo sito utilizza cookie di Google per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google, unitamente alle metriche sulle prestazioni e sulla sicurezza, per garantire la qualità del servizio, generare statistiche di utilizzo e rilevare e contrastare eventuali abusi." Per saperne di più
Accept !
To Top