Abbiamo avuto il piacere di intervistare le Cleopatras in occasione dell’uscita del loro nuovo EP “Naturalmente punk”. Il nuovo lavoro discografico è una sorta di manifesto della band. Parla della loro attitudine, del fatto che sono spontanee e vere, nel bene e nel male, e che sono rimaste a galla per tanti anni nonostante le difficoltà ed il rischio di risultare anacronistiche. Non gli interessa compiacere; sono così, naturalmente punk, sia nella musica che nei contenuti che portano avanti.
Come avete sviluppato la vostra passione per la musica e quali artisti ritenete abbiano maggiormente influenzato il vostro percorso artistico?
Tutte e quattro fin da quando eravamo
ragazzine siamo sempre state attratte dal rock, dal punk, e dalla musica
alternativa in generale, queste sonorità fanno parte quindi del nostro vissuto.
Le Cleopatras degli esordi avevano sonorità molto più punk, oggi abbiamo tantissime influenze variegate, le artiste femminili ci ispirano in primis per la loro identità e il loro messaggio oltre che per la musica. Le nostre icone di riferimento sono senza dubbio Poison Ivy dei Cramps e Joan Jett!
A che punto della vostra vita avete sentito il bisogno di esprimere la vostra esperienza attraverso la musica? Qual è stata la scintilla che vi ha spinto a iniziare questo percorso?
Ognuna di noi ha un vissuto diverso, ma in generale essere un’adolescente “outsider” negli anni 90 portava quasi inevitabilmente ad avvicinarsi al mondo della musica alternativa, che fosse per esprimere la propria rabbia, creatività o identità.
Parlando del vostro nuovo EP, esiste un filo conduttore che unisce le diverse tracce nella tracklist?
Si è il concetto del mare che travolge con la sua potenza, nel nostro caso parole e musica, le ipocrisie e le ingiustizie che caratterizzano la società, in particolare nei confronti delle donne. La cover de “La Grande Onda” di Piotta è per comunque non dimenticare che l’ironia (punto importantissimo per le Cleopatra) è un modo per affrontare la vita, talvolta abbastanza complicata.
Qual è il messaggio o l'emozione che avete cercato di trasmettere attraverso questo lavoro?
Determinazione e non mollare mai. Si continua a surfare anche se le onde sono alte, anzi, si surfa proprio perché le onde sono alte.
C'è una canzone in particolare a cui siete profondamente legati o che ha richiesto un processo emotivo più complesso durante la sua creazione?
Ognuna di noi ha la sua canzone
“preferita”, lo mettiamo tra virgolette perché, comunque, quando componi ogni
canzone è una parte di te.
Siamo molto legate a “We Strike” il cui concetto si lega a “Siamo Marea” una delle nuove canzoni dell’Ep. “We Strike” è il file rouge che porta a “Siamo Marea”, anche in questa canzone si parla di diritti non rispettati e lo esponiamo in modo molto determinato.
Nel vostro percorso artistico, quanto considerate fondamentale la ricerca e la sperimentazione di nuove sonorità? Come questa continua esplorazione impatta il vostro approccio al processo creativo?
Nel corso degli anni sono si sono un po’ cambiate,
il gruppo ha avuto componenti diversi e con l’entrata di Vanessa (la cantante)
e la sua tastiera il sound è diventato più scarno (perdendo la seconda
chitarra) ma ha dato il via alla possibilità di trovare nuove sonorità.
Noi siamo sempre in continua evoluzione e nell’approccio creativo alle canzoni cerchiamo sempre di mettere qualcosa di nuovo rimanendo però appoggiate sulle radici “cleopatriane”
Qual è l'insegnamento più significativo che avete appreso
finora attraverso la vostra esperienza musicale? Come ha plasmato la vostra
visione artistica e il modo in cui affrontate la creazione musicale?
Citando “Naturalmente Punk” altra canzone
del nuovo singolo, abbiamo sviluppato la consapevolezza e la determinazione
necessarie per andare avanti a testa bassa e resistere, essere coerenti con noi
stesse e all’interno del gruppo (nello spirito di sorellanza che
contraddistingue le Cleopatras), trovando in questo la forza e l’energia per
andare avanti.
Quindi il miglior modo di creare è sentirsi libere di esprimere le nostre emozioni e il nostro vissuto e decidere di condividerlo con le altre in un moto perpetuo che si autoalimenta tramite le esperienze di ognuna di noi.
Ci sono anticipazioni o novità che desiderate condividere in anteprima con i nostri lettori riguardo ai vostri prossimi progetti o sviluppi artistici?
Nei prossimi mesi usciranno altri EP
digitali; questi andranno a comporre un album finale che pubblicheremo nella
primavera 2025 in vinile e cd. Chi vuole tenersi aggiornato sulle tante novità
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