È dedicato al folclore di Italia e Argentina il secondo
Sul podio il Direttore principale dell’Orchestra Rai Andrés Orozco-Estrada. Nat
In apertura Orozco-Estrada propone la suite da concerto da Pulcinella di Igor Stravinskij, ispirata alla celebre e omonima maschera napoletana, protagonista del balletto che il grande compositore russo scrisse con l’intento di ripensare il Settecento della Commedia dell’Arte attraverso lo sguardo sorridente e distaccato del suo tempo. Per realizzarlo si ispirò all’opera buffa in dialetto Lo frate ’nnamorato, composta nel 1732 da Giambattista Pergolesi.
Si prosegue con due brani del compositore argentino Alberto Ginastera: le Variazioni concertanti op. 23 per orchestra da camera e le Quattro danze dal balletto Estancia.
Le Variazioni furono scritte in un periodo difficile per Ginastera, dove centrali erano i conflitti politici con il governo di Perón, che lo costrinsero a dimettersi da direttore del conservatorio di musica dell’Università Nazionale di La Plata. Impregnate di materiali folkloristici e tradizionali, che Ginastera personalizza arricchendoli con danze argentine e ritmi jazz, furono dirette per la prima volta nel giugno 1953 da Igor Markevitch a Buenos Aires.
Nel 1943 Ginastera invece estrapolò quattro danze dal suo balletto Estancia, con il fine di pubblicarle come suite per orchestra in quattro movimenti. Il balletto racconta la vita nei ranch argentini e fu eseguito per la prima volta solo nel 1952 al Teatro Colón di Buenos Aires, con le coreografie di Michel Borowski e le scenografie di Dante Ortolani.
Il concerto è preceduto da un’introduzione all’ascolto realizzata dal Direttore artistico dell’OSN Rai Ernesto Schiavi insieme al direttore d’orchestra Andrés Orozco-
I biglietti dei singoli concerti da 15 a 20 euro, i carnet da 25 a 35 euro e gli abbonamenti da 30 a 50 euro sono in vendita online sul sito dell’OSN Rai e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino.
Foto di Martin_Sigmund