Fuori "Extratime" l'album del poliedrico artista BEVILACQUA, una collezione di brani usciti di getto, senza pensarci troppo, come le cose più belle.
GIROTONDO
Traccia d'apertura e secondo estratto del disco è una canzone su come, nella vita, l'amore, un successo personale, una richiesta di aiuto facciano il "giro": tutto accelera, poi torna indietro per ricominciare ancora, in una montagna russa di emozioni.
La traccia nasce con un riff che ricorda atmosfere pop tradizionali, ma che ha in sé un'anima rock che fuoriesce in musica e testo.
IL CUORE È MESSO MALE
Primo singolo tratto dall'album è una canzone pop sull’amore, un gran classico, ma è proprio il disordine sentimentale che si prova a qualsiasi età a spingere a scrivere di amore, confusione e polvere. Nata da un’amicizia e da uno sfogo comune, una necessità viva ancora adesso, non legata solo alla questione sentimentale.
Grazie alla sua melodia orecchiabile ed il testo diretto, il brano scivola dolcemente e resta orecchiabile all'ascoltatore.
Il cuore è messo male ed è sempre necessario cantarlo.
È un brano con un’atmosfera indie che indaga il concetto di colpa e alibi. Quanto tempo impiega ognuno di noi per comprendere la portata delle proprie colpe e la necessità di usare i propri alibi per difesa personale?
FASTER
Il singolo accompagna l'uscita di Extratime ed è un brano che si distingue per le sue atmosfere sincopate e una melodia leggera che ambisce a raccontare il concetto di velocità. La traccia si sviluppa attorno al concetto affascinante che più si accelera, più la vita si trasforma in un intricato puzzle, dove le distanze si allungano e il tempo sembra acquisire una dimensione autonoma.
Il singolo cattura l'energia travolgente della velocità, trasformandola in un'esperienza sonora avvincente. Le note dinamiche e il ritmo incalzante si fondono in una sinfonia che riflette il talento e la visione artistica di Bevilacqua.
A chiudere il lavoro una canzone nata grazie alla poesia di W.H. Auden, musicata in una notte a Londra. Da sempre è stata una rivelazione, e continua ad esserlo, per le sue parole di grande forza poetica ed emotiva.
Il suo essere minimale è un tentativo di non aggiungere troppo, a livello musicale, nei confronti di un testo così vicino alla perfezione.