di Lucrezia Lombardo
Femminicidio e Narcisismo Patologico:
quale correlazione e come prevenire relazioni pericolose, a cura di Andrea
Giostra
“Femminicidio
e Narcisismo Patologico: quale correlazione e come prevenire relazioni
pericolose” non è un semplice libro curato dallo
scrittore, psicologo e criminologo Andrea Giostra con il contributo di
altri autori, bensì un vero e proprio atto politico, nella misura in cui il
progetto di dar vita a un testo simile, nasce allo scopo di offrire alla donne,
spesso impreparate, gli strumenti per riconoscere un potenziale partner abusante
e, in casi estremi, femminicida. Quest’ultimo, nell’analisi condotta nel
saggio, risulta coincidere con la categoria del “Narcisista patologico”,
un individuo conchiuso nel recinto del proprio ego, incapace di sentire gli
altri e di riconoscere loro il valore, un soggetto incline a usare l’altrui
presenza per piegarla alla propria volontà di dominio, coerentemente con
l’assenza di empatia che tale personalità deviata sperimenta quotidianamente.
Scritto a più mani - nel saggio, difatti, sono presenti i contributi di venti studiosi, oltre alla prefazione del Prof. Girolamo Lo Verso, noto psicoterapeuta - il libro costituisce “un manuale” che non si rivolge ai soli tecnici, bensì all’intera popolazione femminile al di là delle differenze sociali, allo scopo di “educare” le donne a riconoscere quei segnali, che possono essere l’anticipazione di relazioni sentimentali infauste.
Nella società
liquida, in cui i rapporti sono corrosi e il sesso e l’amore disgiunti in nome
di una libertà illimitata, la donna si rivela essere la parte debole, che
sempre più spesso risulta vittima di episodi di violenza - psicologica e fisica
-, molti dei quali sfociano, purtroppo, in un omicidio finale, gesto con cui il
Narcisista patologico intende cancellare definitivamente l’esistenza del
femminile in cui si è imbattuto e che ha fagocitato. Difatti, la figura del
Narcisista patologico assomiglia a quella dei vampiri, demoni dalle sembianze
umane che si nutrono del sangue delle loro vittime, che, lentamente,
prosciugano. Allo stesso modo, il Narcisista patologico, che da prima si
presenta come galante e amorevole, rivela poi il proprio autentico volto in un
desiderio incessante di annullamento dell’altrui esistenza.
Nel libro, l’analisi
teorica - sempre in tono divulgativo - si lega inoltre alle testimonianze
dirette di donne che hanno vissuto episodi di violenza, parallelamente al
contributo di giuristi, educatori, sanitari, docenti e altri esperti che si
adoperano nella lotta alla violenza di genere.
Quello di Andrea
Giostra non è, dunque, un semplice libro, ma un gesto politico, capace di
smuovere le coscienze, grazie a un mezzo pratico e accessibile - un testo,
peraltro leggibile e scaricabile gratuitamente - capace di arrivare
direttamente tra le mani delle potenziali vittime di femminicidio, donne comuni
che, spesso, non possiedono gli strumenti né l’aiuto necessario per uscire da
situazioni di abuso. La lotta alle diseguaglianze di genere, del resto, parte
anzitutto dall’educazione al rispetto di se stesse da parte delle donne
attraverso il principale degli strumenti: il sapere.
Lucrezia Lombardo
Chi è Lucrezia Lombardo? scrittrice, poeta, docente di filosofia e storia, critico letterario:
https://www.facebook.com/lucrezia.lombardo.526
https://www.arezzonotizie.it/blog/coltivarcultura/
L’intervista
di Fattitaliani.it a Lucrezia Lombardo: nei miei libri un’analisi senza
compromessi del reale
https://www.fattitaliani.it/2023/08/lucrezia-lombardo-nei-miei-libri.html
LINK DI GOOGLE BLOGSPOT DAL QUALE LEGGERE
GRATUITAMENTE IN DIGITALE IL SAGGIO:
https://andreagiostrafilm.blogspot.com/2023/12/FemminicidioeNarcisismoPatologico.html
Il libro:
Andrea Giostra e AA. VV., Femminicidio e Narcisismo
Patologico: quale correlazione e come prevenire relazioni pericolose,
Independently published, dicembre 2023
Formato cartaceo:
Formato Kindle:
A Radio IN
102 “GLITTER PEOPLE“ si parla del Saggio “Femminicidio e Narcisismo Patologico:
quale correlazione e come prevenire relazioni pericolose”
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