Daniele Alessio nasce a Magenta nel 1985. Appassionato da sempre di sport, durante l’adolescenza, intraprende molteplici esperienze lavorative unite agli studi.
Conseguito il diploma di maturità, continua la sua attività lavorativa dapprima in una nota casa editrice e in seguito in un’azienda logistica.Convinto dal
fratello, personaggio chiave nella sia vita, decide di riprendere gli studi per
abilitarsi come personal trainer e fare della sua passione il suo lavoro
principale. Entra a far parte dello staff tecnico di un noto network di
palestre milanesi, diventando in pochissimo tempo responsabile tecnico oltre che
personal trainer dai grandi numeri. Ispirato da quanto visto in un viaggio
negli USA, nel gennaio 2018 apre il suo studio privato di personal training,
Ego Fitness Studio. Il primo a quell’epoca ad avere il format di piu’
professionisti fitness che partecipano all’attivita’ del medesimo studio
professionale.
La crescita di Ego Fitness corre veloce come la sua notorietà dentro e fuori dal medesimo studio, portandolo ad oggi ad essere un punto di riferimento per gli amanti del fitness a Milano. Date le numerosissime frequentazioni professionali del settore maturate nel tempo, viene definito ad oggi “il trainer della musica”.
Quando hai
iniziato a lavorare come Personal trainer?
Ho iniziato a fare il personal trainer circa dieci anni fa dopo diverse esperienze lavorative in tutt’altri settori ho temporeggiato, finito gli studi con l’intraprendere questa carriera perché essendo sempre stata la mia passione lo sport, la palestra, il body building, non volevo inizialmente che la mia passione diventasse il mio lavoro, per paura di perdere poi quella che era la passione perché nel momento in cui diventi un professionista automaticamente la passione non dico che viene meno, ma sicuramente cambia, però era l’unica cosa che mi rendesse felice e quindi ho deciso di intraprendere questo percorso, più che altro era l’unica cosa che mi rendesse felice di andare a lavorare la mattina.
Cosa rappresenta
per te questa professione?
Per me inizialmente rappresenta una sorta di rivalsa sociale perché vengo da una situazione molto umile, una situazione familiare molto umile, e anche il fatto di essermi approcciato magari con qualche anno di ritardo rispetto alla fine degli studi a questa professione chiaramente mi ha fatto partire leggermente in ritardo rispetto ad altri colleghi e quindi il fatto di riuscire anche a bruciare le tappe per me è una sorta di rivalsa personale o comunque la dimostrazione che valgo, la dimostrazione del mio valore. È chiaro che poi ad oggi rappresenta proprio la mia vita, dedico tutta la mia giornata, dalle prime ore del mattino a tarda sera, a questa cosa e quindi la mia vita è il mio studio, il mio lavoro, le persone che lavorano con me, le persone che alleno, per me rappresenta tutto.
Quali sono i
benefici che porta lo sport?
Quando si parla di benefici dello sport non voglio cadere nel banale e dire che lo sport fa bene alla salute, previene le malattie, come le malattie cardiovascolari, agisce sul sistema ormonale, ci mette di buon umore. Io credo che lo sport faccia bene innanzitutto perché è una sorta di lezione di vita, nel senso che tutti nasciamo magari più o meno dotati, a livello fisico, a livello mentale, però lo sport è quella classica cosa che ti fa prendere consapevolezza che tutti i risultati, che qualunque risultato tu voglia ottenere, lo si può ottenere solo con disciplina, solo con dedizione, solo con la motivazione giusta, con la perseveranza, quindi lo sport praticamente è uno specchio della vita, ti aiuta proprio ad avere una disciplina, ad andare oltre i tuoi limiti, a impegnarti per andare oltre i tuoi limiti, a confrontarti con gli altri, relazionarti con gli altri, competere con gli altri. Dovrebbe essere la parte della vita di ciascuna persona. Sono convinto che se tutti approcciassero nella maniera corretta allo sport anche in tutti i loro ambiti della vita, nel lavoro, nelle relazioni ci sarebbe un miglioramento, quindi non solo da un punto di vista fisico o piuttosto che sportivo.
Perché bisogna
allenarsi e mantenersi in forma?
Bisogna rimanere in forma oltre che da un punto di vista proprio di salute personale perché fare sport aiuta a prevenire le malattie, migliora il sistema ormonale, tutto il sistema metabolico dell’individuo, quindi di tutte anche quelle patologie legate all’aspetto mentale, depressione, ansia, stress. Va a migliorare tutti questi altri aspetti oltre che proprio quelle che sono le funzionalità vitali ma credo che in questa società dove stiamo vivendo in questi anni, anche con l’avvento dei social network è diventato sempre più importante stare bene con se stessi, stare bene con il proprio corpo, accettare il proprio corpo, e chiaramente lo accettiamo nel momento in cui ci troviamo a nostro agio con esso e sicuramente mantenersi in forma aiuta questo processo. E dato che ormai in qualunque ambito, sia cinema, musica, ma anche banalmente nei classici posti di lavoro tradizionali, l’aspetto estetico ha un ruolo abbastanza importante e credo che lavorare su di esso sia diventato fondamentale.
È giusto prendere vitamine? Le consigli?
Per quanto riguarda le vitamine, come le proteine, come tutti macro e micro nutrimenti quello che posso dire è che anziché consigliare l’utilizzo di questi tipi di integratori io consiglio l’assunzione mediante la dieta, quindi quello che consiglio è che ogni persona si faccia seguire da una persona qualificata in materia, che sia un nutrizionista, un dietologo, piuttosto che una persona competente che indichi la dieta migliore per quello che è lo stile di vita e le abitudini della persona, dopodiché se per n motivi si ha una carenza, una necessità particolare di integrazione, che può essere vitaminica piuttosto che proteica, assolutamente sono favorevole, ma di certo solo lì dove la nutrizione non arriva o magari problemi legati al tempo o alla velocità di assunzione dei pasti, ma di certo consiglio il nutrizionista più che l’integrazione.
Quali sono le
principali differenze che adotti negli allenamenti che proponi?
Sinceramente
l’allenamento viene sempre fatto in funzione dell’obbiettivo dell’atleta, se
chiaramente l’obbiettivo è di ipertrofia muscolare si va a fare un allenamento
con i pesi, piuttosto che se è per un benessere generale magari tendo più a spingere
più su allenamenti funzionali piuttosto che su allenamenti ad alta intensità
per quelle persone che gli piace il senso di fatica e di sudore per dirla
volgarmente. Una cosa è certa l’allenamento lo setto principalmente su un
parametro mentale perché non a tutte le persone piace una determinata tipologia
di fatica, una determinata tipologia di sensazione pre e post allenamento e
quindi cerco sempre di capire a livello mentale la persona che ho di fronte
com’è settata e sulla base del suo settaggio mentale cerco di impostare
l’allenamento. Magari alle volte andando anche leggermente in contrasto con
quello che è l’obbiettivo reale e prioritario della persona da un punto di
vista fisico ed estetico ma credo che un lavoro duraturo si basi sempre su un
corretto approccio mentale.