L'estone, il vietnamita, l'indonesiano e il malese sono le lingue più redditizie in Italia, con uno stipendio medio di 60.000 euro
L'inglese è la lingua più richiesta in Italia, con 86.785 annunci di lavoro attuali che richiedono persone di madrelingua inglese
Gli italiani guadagnano di più a Seattle, Washington, con uno stipendio medio di 84.193 euro
Londra, nel Regno Unito, ha il maggior numero di opportunità di lavoro per chi parla italiano, con 2.545 attualmente disponibili
Essere in grado di parlare una seconda lingua è da sempre considerata una competenza di grande valore nel mercato del lavoro, ma quanto può davvero incidere il fatto di essere multilingue sui propri guadagni?
Per scoprirlo, Preply ha condotto un nuovo studio, analizzando quasi 500.000 annunci di lavoro in Italia, per determinare quali lingue possono far guadagnare più soldi ai multilinguisti e dove il loro talento è più richiesto. Per coloro che desiderano andare all’estero, hanno anche dato uno sguardo a quali città globali offrono più opportunità di lavoro ai lavoratori di lingua italiana.
L'estone, il vietnamita, l'indonesiano e il malese sono le lingue più redditizie in Italia, con uno stipendio medio di € 60.000
Insieme all’estone, le lingue del sud-est asiatico sono quelle che guadagnano di più in Italia: chi parla vietnamita, indonesiano e malese guadagna in media 60.000 euro all’anno, quasi il doppio dello stipendio medio in Italia (31.530 euro).
Al secondo posto c'è il coreano e chi parla questa lingua guadagna in Italia circa 56.180 euro. Seguono il mandarino (54.000 euro), il lussemburghese (53.645 euro) e il ceco (48.857 euro).
L'inglese è la seconda lingua più richiesta in Italia, con 86.785 annunci di lavoro che richiedono persone di madrelingua inglese
Lo studio ha anche esaminato quali sono le lingue più ricercate dai datori di lavoro in Italia.
L’inglese è in cima alla lista, con ben 86.785 posti di lavoro vacanti in Italia che richiedono che i candidati parlino inglese come seconda lingua. Tuttavia, è solo l’ottava lingua più pagata in Italia, con uno stipendio medio di 44.081 euro, anche se questo è ancora significativamente più alto dello stipendio medio in Italia.
Al secondo posto c'è il tedesco, con 21.350 offerte di lavoro, seguito dal francese (13.493) e dallo spagnolo (10.142). A completare la top five c’è il coreano, con 6.700 offerte di lavoro che richiedono ai candidati di parlare la lingua. Quest’ultima è anche la seconda lingua più redditizia in Italia, con una media di 56.180 euro all’anno.
Gli italiani guadagnano di più a Seattle, Washington, con uno stipendio medio di 84.193 euro
Per coloro che desiderano spingersi più lontano, la ricerca ha anche esplorato quali città globali offrono lo stipendio più alto per i lavoratori di lingua italiana.
Secondo la ricerca, gli italiani (o coloro che parlano italiano) dovrebbero andarei negli Stati Uniti se vogliono guadagnare molto di più che in patria. Seattle si aggiudica il titolo di città globale più redditizia per gli italofoni, con uno stipendio medio annuo di 84.193 euro, ovvero quasi tre volte lo stipendio medio in Italia (31.530 euro).
Los Angeles è al secondo posto, con uno stipendio medio di 73.152 euro, seguita dalle città spagnole Alicante (72.160 euro) e Madrid (63.946 euro). A chiudere la top five c'è Boston, con uno stipendio medio di 61.925 euro.
Londra, nel Regno Unito, ha il maggior numero di opportunità di lavoro per chi parla italiano, con 2.545 posti attualmente disponibili
Lo studio ha anche rivelato quali città nel mondo registrano la più alta domanda di persone di lingua italiana nel mercato del lavoro.
Al primo posto c’è Londra, con 2.545 posti di lavoro che richiedono candidati che sappiano parlare italiano come seconda lingua. Tuttavia, gli italiani guadagnano solo circa 35.846 euro nella capitale del Regno Unito, ovvero appena 4.000 euro in più rispetto allo stipendio medio in Italia.
New York City è la seconda città con la domanda più alta di italiani, con 969 posti di lavoro vacanti, seguita da Parigi (800), Monaco (337) e Orlando (300).
Slyvia Johnson, esperta linguista di Preply condivide: “Imparare una seconda lingua può aumentare significativamente le opportunità di carriera. Non solo conoscere un’altra lingua può migliorare la capacità di comunicazione e favorire la comprensione culturale, ma gli individui multilingue spesso possiedono elevate capacità di risoluzione dei problemi e una migliore memoria. La conoscenza della doppia lingua migliora anche le prestazioni in ambienti multilinguistici e consente flessibilità per ruoli che richiedono trasferimento o viaggio.
“Trovare un tutor può essere uno dei modi più efficaci per iniziare a imparare una nuova lingua. Che sia online o di persona, i tutor personalizzano il processo in base al proprio ritmo, al proprio stile di apprendimento e alle esigenze personali specifiche. Le sessioni di tutoraggio, se programmate regolarmente, possono infine aiutarci a mantenere traccia dei propri progressi.
È inoltre importante integrare le sessioni guidate dal tutor con la pratica nel mondo reale. Conversare con madrelingua o cercare di comprendere film o canzoni nella lingua che si sta imparando aiuta sicuramente la comprensione pratica, se affiancata alle lezioni”.