"Filo Rosso" di
Ilaria è un viaggio emozionante attraverso le intricate trame delle relazioni
umane, un brano che tocca le corde più profonde dell'animo e riflette sulla
complessità di dire no, stabilire confini e liberarsi da legami che possono
offuscare la percezione della realtà.
L'artista dipinge con maestria la sfida di pronunciare la parola 'no', un gesto apparentemente semplice ma intriso di difficoltà emotive e psicologiche. La metafora del "filo rosso" diventa il simbolo di quel legame invisibile che ci tiene legati al passato, anche quando la ragione ci suggerisce di tagliarlo. Ilaria ci invita a esplorare la malinconia dei ricordi, a guardare indietro con onestà e coraggio, senza paura di affrontare le emozioni che ci hanno plasmato. Solo attraverso questo viaggio introspettivo, attraverso la consapevolezza del passato, siamo in grado di trovare la forza necessaria per abbracciare il futuro.
Ciao Ilaria, siamo felici
di averti qui con noi per parlare del tuo nuovo singolo "Filo Rosso".
Iniziamo con la domanda principale: cosa ha ispirato la tua canzone?
Ciao a tutti, ed è un piacere
anche per me.
Filo rosso è stata scritta da
Francesca Cini in arte Tekla, che oltre ad essere la mia mentor e in tutte le
mie canzoni e avendo anche un duo femminile insieme a lei, è una mia grande
amica abbiamo un rapporto meraviglioso e per questo, è un giorno di malinconia
e tristezza le feci una chiamata e come si fa con le amiche le raccontai questo
mio momento di difficoltà. Dopo questa telefonata lei scrisse filo rosso. Per
me è stato un momento di gratitudine enorme, perché oltre ad aver ricevuto una
canzone, ha esattamente riportato quello che era il mio sentire. Ha un’empatia
strabiliante nei miei confronti.
Il brano affronta il tema di
dire di no e di tagliare legami. Come hai vissuto personalmente questa
esperienza?
Filo rosso appunto racconta di
una relazione finita e tagliare legami. Ho vissuto personalmente questa
esperienza e la cosa più difficile è tagliare quel filo rosso perché rimane
comunque l’affetto e i ricordi soprattutto quando la rabbia va via.
Come pensi che la tua musica
possa aiutare gli ascoltatori ad affrontare situazioni simili?
Spero che le persone che
ascoltano filo rosso possano raggiungere la serenità di una fine di relazione
senza troppa rabbia. Ma più che altro accettare gli stati d’animo contrastanti
tra malinconia e accettazione. È normale.
Parlando delle tue influenze
musicali. Come hai sviluppato il tuo distintivo suono che mescola elementi
R&B e latini?
Ho sempre ascoltato fin da
bambina grazie ai miei genitori la musica soul R&B, amandola follemente.
Nel mentre sono sempre stata affascinata dal mondo latino e ho sempre ascoltato
e ballato musica latina soprattutto negli ultimi anni. Così nasce il mix.
Mi piace mescolare generi
musicali.
Infine, cosa possiamo
aspettarci dal futuro di Ilaria? Ci sono progetti o nuove direzioni musicali
che stai esplorando?
Non faccio progetti a lungo
termine ma voglio continuare a cantare e a creare tutto ciò che sento e mixando
generi musicali mantenendo sempre la mia identità. Come progetti o sia il
progetto Ilaria singola artista che un tuo femminile con Tekla.