“AzzurroMare” è un brano uptempo, dal sapore un po’ nostalgico e malinconico che racconta la storia di chi si cerca, anche solo per un piccolo ritaglio di tempo, e dell’esigenza di ritrovarsi, senza limiti spaziali o temporali, con la stessa sensazione di tempo e spazio sconfinato che sentiamo quando guardiamo il mare.
“AzzurroMare”
è il punto di arrivo (ma anche il punto di inizio). La realizzazione del brano
è un obiettivo raggiunto, il risultato della storia musicale e artistica di
Annaly, ma è anche un nuovo punto di partenza perché la ricerca
dell’espressione artistica è in continuo divenire.
Ciao
Annaly, presentati ai nostri lettori. Come e quando ti sei avvicinata alla
musica?
Ho un'attitudine innata per tutto ciò che è musicale e sin da bambina sono stata immersa in mille e varie esperienze musicali e artistiche. Ma è con l'adolescenza che inizio a orientare questa tendenza verso percorsi più professionali
Parliamo
del tuo nuovo singolo. Com’è nato? Cosa rappresenta per te?
AzzurroMare è il risultato di tutte le esperienze musicali e artistiche che ho avuto negli anni. Dalla summa di tutto questo è emersa l'esigenza di sperimentarmi in qualcosa di nuovo che ancora mi mancava: la produzione musicale personale e... voilà!
A
quale idea si ispira il videoclip?
Non c'è ancora un videoclip, ma immagino che nell'era visual sia richiestissimo, quindi prometto che ci lavorerò!
Quali
sono le tue influenze musicali?
Uh, dovremmo scrivere un libro su questo, perché davvero ho un bagaglio musicale molto variegato. Diciamo però che Annaly nasce con il soul e rhythm'n'blues (Aretha Franklin e tutti gli artisti della Motown), e approda al funky, acid jazz (Incognito, Jamiroquai, Dirotta Su Cuba), passando per il cantautorato italiano (Pino Daniele, Serena Brancale)
Come
e quando è iniziata la tua passione per la musica?
Da sempre tutto ciò che è musicale mi influenza. Da bambina l'ambiente domestico è ricco di impulsi artistici molto vari, ma è solo durante l'adolescenza che inizio a canalizzare l'attitudine personale verso percorsi più strutturati.
Con
quale artista ti piacerebbe collaborare e perché?
Uh, il compianto Pino Daniele, quello sarebbe stato il top. Ma adoro anche Samuele Bersani e perché no... Elio e Le Storie Tese oppure gli Incognito band!
Progetti
futuri?
Molte
idee che frullano in teste. Devo mettere ordine, però! Sicuramente Annaly non
si ferma, quindi...stay tuned!