Uno spazio alla tragica guerra scoppiata tra Israele e Hamas, con collegamenti in diretta e ospiti in studio, nella prima puntata di “Avanti popolo”, il nuovo people-show condotto da Nunzia De Girolamo, da domani in prima serata su Rai 3.
Centrali anche i temi che riguardano i nostri giovani, il loro rapporto con il sesso, il porno sul web e l’abolizione del libero accesso ai minori, la violenza. E ancora, reddito di cittadinanza: il pubblico in studio sarà favorevole o contrario alla sua abolizione?
In studio Stefania Loizzi, la donna che ha avuto il coraggio di denunciare il cosiddetto “netturbino”, l’uomo che l’avrebbe drogata e violentata, in un’intervista esclusiva.
Fra gli ospiti il direttore del Fatto.it Peter Gomez, i giornalisti Antonello Piroso e Fulvio Abbate, il cantautore Maldestro, l’attrice pornostar Malena e l’esponente di Pro Vita e Famiglia Maria Rachele Ruiu.
Protagonista indiscusso della trasmissione è quindi il popolo rappresentato in studio da un pubblico di 100 persone, di età e provenienza diverse, donne e uomini, giovani e meno giovani, appartenenti a tutte le classi e categorie sociali (lavoratori dipendenti, operai, casalinghe, disoccupati, liberi professionisti, studenti universitari, insegnanti ecc.), ciascuno con la propria idea politica e la propria visione del mondo.
In una società liquida come quella in cui viviamo oggi, dove il dibattito sui temi che segnano la nostra contemporaneità si svolge spesso e volentieri in un luogo virtuale come i social media, “Avanti Popolo” riporta la discussione in un luogo reale, attraverso l’incontro e lo scontro diretto, in un confronto aperto e costruttivo su questioni divisive, argomenti e notizie di attualità politica, sociale ed economica del nostro Paese.
Compito della De Girolamo è quello di ascoltare in maniera imparziale cercando di mediare tra le tante voci, tentando ove possibile di trovare un punto di convergenza.
Non mancheranno momenti in cui il popolo-pubblico potrà confrontarsi e rivolgersi direttamente ai rappresentanti della politica e delle istituzioni, che saranno invitati a partecipare per esprimere la propria posizione sulle questioni affrontate, ma soprattutto per rispondere alle domande della gente.
A fare da contrappunto al dibattito in studio, i servizi filmati realizzati dai giornalisti inviati in tutta Italia, attraverso i quali si cercherà di approfondire e sviscerare i temi al centro della discussione, insieme a materiali presenti sul web e sui social, strumenti attraverso i quali anche il pubblico da casa sarà invitato ad esprimersi attraverso il profilo Instagram @avantipopolorai #avantipopolo .