Dopo il grande successo dello scorso anno, FRAME, organizzatrice del Festival della Comunicazione alla sua decima edizione, torna a essere al centro del programma dell’Estate Romana per una tre giorni di appuntamenti culturali all’interno della magnifica cornice dell’Auditorium dell’Ara Pacis (via di Ripetta 190) nel cuore della capitale: “Roma, la grande: poeti e imperatori tra parola e potere”.
Da
venerdì 22 a domenica 24 settembre si celebrerà la poesia, per amarla e apprezzarla, con Maurizio
Bettini, classicista, scrittore, docente di filologia classica all’università
di Siena e curatore di seminari all’università californiana di Berkeley. Grazie
alla sua capacità affabulatoria, Bettini delineerà l’identità dei tre poeti protagonisti
e racconterà in forma drammatizzata le vicende che li hanno riguardati, accompagnato
dalla lettura di Jacopo Rampini che darà voce alle loro produzioni poetiche,
facendo scoprire la modernità di questi poeti e l’attualità dei temi della loro
poesia.
L’immediatezza
dell’azione poetica si unisce al fascino primordiale del racconto per
valorizzare Roma e la sua millenaria cultura in grado di ispirare pittori,
scultori, coreografi, romanzieri e scrittori. Partendo dall’immenso patrimonio
culturale della città, attraverso il potere delle parole si andrà alla
riscoperta delle basi della cultura europea attraverso il recupero della
tradizione culturale della capitale.
Il primo appuntamento
è venerdì 22 settembre alle ore 21:00. “Essere Virgilio” è
l’evento dedicato all’incontro tra l’autore dell’Eneide ed Enea, l’eroe che Virgilio
stesso ha ideato e reso celebre. Immerso nel dormiveglia della malattia,
l’autore dell’Eneide incontra l’eroe del suo poema, Enea. E mentre pensa di
condurlo alle Isole dei Beati, gli rivolge finalmente le domande che ha sempre
avuto nel cuore.
L’autore dei
versi più sublimi della letteratura latina, con il poema che celebra la
fondazione di Roma e del suo primo imperatore Augusto, aveva anche una voce
bellissima, straordinariamente seducente e i suoi versi suonavano
particolarmente belli quando li recitava lui stesso.
Si prosegue sabato
23 settembre (sempre alle 21:00) con “Essere Orazio”: Orazio
soffre di inquietudine. Quando è a Roma vorrebbe essere a Tivoli, quando è a
Tivoli rimpiange Roma. Il suo schiavo, Davo, lo rimprovera di essere un incostante,
ma ha torto. Orazio è semplicemente un malinconico, anzi, un depresso. Si
scoprirà così un Orazio sostanzialmente filosofo epicureo che non impone mai
perentoriamente modelli di vita, ma con atteggiamento bonario, elegante, e
ironico, suggerisce delle vie per essere felici o perlomeno meno infelici;
suggerisce come affrontare quelli che sono poi grandi temi dell'esistenza il
passare del tempo, la precarietà della vita e il sorprenderci della morte che
ci può attendere a ogni angolo di strada.
La tre
giorni ha come gran finale “Essere Ovidio”, in
programma domenica 24 settembre alla stessa ora. Il signore della poesia
e autore delle Metamorfosi, costretto a terminare i suoi giorni in un villaggio
in cui non capiscono neppure il latino, teme di avere dimenticato la propria
lingua. Da qui si partirà alla scoperta del talento innato di Ovidio per la
poesia, grazie al quale qualsiasi cosa gli balza in mente gli viene fuori in
versi. Sarà questo suo talento che, partendo dalla considerazione che nulla è
mai uguale a se stesso e che tutto si trasforma in continuazione, che la realtà
non è fissa ma è un qualche cosa che cambia, sarà capace di ricucire intorno al
tema della metamorfosi una grande varietà di miti greci che hanno ispirato e
continuano a ispirare l’arte di tutti i tempi.
I tre
incontri, gratuiti e ad accesso libero con prenotazione consigliata, sono
prodotti da FRAME, realtà di produzione di contenuti e organizzazione di eventi
culturali diretta da Danco Singer, con alle spalle oltre vent’anni di
collaborazione con Umberto Eco.
Il luogo
dell’evento è raggiungibile anche tramite percorsi di mobilità sostenibile con
mezzi collettivi, a piedi, in bicicletta e mediante bus (linee 119, 61, 628, 80,
87 e 990), treno (FL5 RV) e metro (fermate Piazza di Spagna/Piazza del Popolo).
Il progetto è vincitore dell'Avviso Pubblico biennale "Estate Romana
2023-2024" di Roma Capitale.
Informazioni: www.framecultura.it/estate-romana-2023