Rita Marcotulli, pianista di fama internazionale, in scena con un concerto delle sue armonie tra jazz e ambient. L’ingresso è gratuito sino ad esaurimento posti.
Per CALVI
MUSICA, nel
Teatro dei Giardini del Monastero, alle ore 21:00, si esibirà in un evento
straordinario, la grande pianista Rita Marcotulli, con il suo repertorio
jazzistico ricco di contaminazioni dovute alle sue molteplici collaborazioni
con i più grandi artisti del panorama internazionale.
Certamente Billy Cobham ha influito moltissimo nella
sua poetica musicale, ma artisti del calibro di Chet Baker, Joe Henderson,
Norma Winstone, Pat Metheny, Marily Mazur, Peter Erskine, Jon Christensen,
Steve Grossman, Palle Danielson, Joe Lovano, Charlie Mariano, Sal Nistico,
Helene La Barriére, Dewy Redman, Michel Portal, Kenny Wheeler Noa e tra gli
italiani Enrico Rava, Aldo Romano, Bobby Solo e l’immenso Pino Daniele, hanno
decisamente collaborato a creare un suo originalissimo impatto con la
musica jazz. Una varietà che si riscontra solo nei grandi artisti e Rita
Marcotulli lo è a pieno titolo. Una compositrice eclettica che si è
confrontata anche con le colonne sonore cinematografiche: con quella del film Basilicata
Coast to Coast ha vinto il Donatello nel 2011 e il Ciak d’Oro nel
2010. Ha partecipato diverse volte al Festival di Sanremo come
ospite. Si ricorda in particolare la sua ultima apparizione alla kermesse
sonora ligure nel 2022 dove ha eseguito “My Way”, cantata da Yuman.
Nella sua lunga e straordinaria carriera ha pubblicato
14 LP; i più significativi sono Koiné – (Le Chant Du Monde), nel
2002, e The Light Side of the Moon (Le Chant du Monde) del 2006.