I film e i registi MÃRI HI (THE TREE OF DREAM) Morzaniel Ɨramari 2023, 17’ Quando i fiori dell’albero Mãri sbocciano, sorgono i sogni. Le parole del grande sciamano Davi Kopenawa guidano un’esperienza onirica nella sinergia tra cinema e sogno Yanomami, presentando la poetica e gli insegnamenti dei popoli della foresta. URIHI HAROMATIMAPË (EARTH-FOREST HEALERS) Morzaniel Ɨramari 2014, 60’ I tuoni ci stanno mettendo in guardia: «la Terra è malata». Per curarla, Davi Kopenawa raggruppa numerosi sciamani Yanomami da diverse regioni del territorio. Con l’aiuto del cibo degli spiriti, la polvere yãkoana, cureranno le malattie causate dalle città e il malessere generato dai bianchi. XAPIRIPË YANOPË (HOUSE OF SPIRITS) Morzaniel Ɨramari, Dario Kopenawa 2010, 24’ Un’incursione intima e soggettiva nell’iniziazione di un giovane sciamano Yanomami nel villaggio di Demini che impara a comunicare con gli xapiri pë (spiriti), alimentandoli con la polvere yãkoana (cibo degli spiriti). Morzaniel Ɨramari (Watorikɨ, Demini, Brasile, 1980) è uno dei primi artisti yanomami ad avvicinarsi al cinema. Si è formato come regista grazie al progetto Video nas Aldeias (Video in the Villages Project), una ONG brasiliana che si dedica al rafforzamento dei diritti degli indigeni attraverso la produzione audiovisiva. Il suo primo cortometraggio, Xapiripë yanopë (House of Spirits) co-diretto con Dario Kopenawa), è stato realizzato nel 2010. Il lungometraggio Urihi Haromatimape (Earth-Forest Healers, 2014) ha vinto il premio come miglior film al festival Forumdoc.BH. Ha partecipato alla Quarta Settimana dei Registi di Rio de Janeiro (2014) e alla Biennale del Cinema Indigeno di San Paolo (2016). Ha coordinato la comunicazione per l’associazione brasiliana Yanomami Hutukara. Ha partecipato alle riprese The Falling Sky (in uscita nel 2024), diretto da Eryk Rocha e Gabriela Carneiro da Cunha e basato sull’omonimo libro di Davi Kopenawa e Bruce Albert. Il film Mãri hi (The Tree of Dream, 2023) è stato presentato allo Sheffield Doc Fest e ha vinto il premio per il miglior cortometraggio documentario nel concorso brasiliano dell’É Tudo Verdade – It’s All True, 28° Festival Internazionale del Cinema Documentario. In collaborazione con Fondation Cartier pour l’art contemporain, i film realizzati da Morzaniel sono proiettati all’interno delle esposizioni: The Yanomami Struggle a The Shed (NY), e Siamo Foresta presso Triennale Milano. THUË PIHI KUUWI (A WOMAN THINKING) Aida Harika, Edmar Tokorino, Roseane Yariana 2023, 9’ Una donna Yanomami osserva uno sciamano durante la preparazione di Yãkoana, il cibo degli spiriti. Attraverso il racconto di una giovane donna, il Yãkoana che nutre Xapiri e consente agli sciamani di entrare nel mondo degli spiriti, propone anche un incontro di prospettive e immaginari. YURI U XËATIMA THË (FISHING WITH TIMBÓ) Aida Harika, Edmar Tokorino, Roseane Yariana 2023, 10’ Due giovani registi Yanomami descrivono la pratica della pesca con il timbó, una vite tradizionalmente usata per stordire i pesci. La combinazione di voci e prospettive nel film suggerisce il re-incanto delle immagini come modo di narrare. I registi yanomami Aida Harika (Watorikɨ, Demini, 1998) e Edmar Tokorino (Watorikɨ, Demini, 1986]) vivono nel villaggio di Watoriki. Fanno parte di un collettivo Yanomami avviato nel 2018 da Hutukara Associação Yanomami, con il supporto dell’Instituto Socioambiental. Dal 2021, Harika e Tokorino hanno partecipato a diversi workshop per la produzione di video e cortometraggi, riflettendo un crescente interesse per i nuovi media. I primi due cortometraggi co-diretti insieme sono mostrati qui per la prima volta. Anche Roseane Yariana (Watorikɨ, Demini, 1999) ha partecipato al workshop audiovisivo nel 2018. Vive nel villaggio di Buriti ed è figlia dell’artista Joseca Mokahesi, le cui opere sono anch’esse parte di questa mostra. I tre registi hanno partecipato alle riprese di The Falling Sky (in uscita nel 2024), diretto da Eryk Rocha e Gabriela Carneiro da Cunha e basato sul libro di Davi Kopenawa e Bruce Albert. Yuri u xëatima thë (The Fishing with Timbó) e Thuë pihi kuuwi (A Woman Thinking) sono i loro primi film come registi. |