La Milanesiana il 16 giugno al Teatro Franco Parenti di Milano con lo spettacolo di e con Mauro Covacich



LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, arriva il 16 giugno al Teatro Franco Parenti di Milano (Via Pier Lombardo, 14) con l’anteprima dello spettacolo di e con Mauro Covacich, tratto dal suo omonimo romanzo “L’AVVENTURA TERRESTRE”.

La serata inizierà alle ore 21.00 con l’intervento di Andrée Ruth Shammah, fondatrice e direttrice del Teatro Franco Parenti. Seguirà la rappresentazione teatrale del libro “L’avventura terrestre” (La nave di Teseo Editore). Covacich mette in scena un’imprevedibile avventura tragicomica, raccontando le peripezie di due vite, quella di un uomo di mezza età e quella di un ragazzo, destinate a incontrarsi. Attraverso queste vicende Mauro Covacich costruisce un eroe che affronta a viso aperto le sconfitte e le vittorie, scoprendo le une dentro le altre.

Introduce Elisabetta Sgarbi.

 

Biglietto cortesia a 5€.

https://teatrofrancoparenti.it/spettacolo/la-milanesiana-2023/

Biglietteria via Pier Lombardo 14 - 02 59995206

biglietteria@teatrofrancoparenti.it

Appuntamento in collaborazione con Enel.

 

Andrée Ruth Shammah

La sua storia artistica nasce al Piccolo Teatro, ma si concretizza al Salone Pier Lombardo (oggi Teatro Franco Parenti), che fonda nel 1972 con Franco Parenti, Giovanni Testori, Gian Maurizio Fercioni e Dante Isella. Dal 1989 ne è direttrice artistica e responsabile unica. Nel corso della sua lunga carriera ha firmato oltre cento regie. Ha realizzato, inoltre, lavori per la Rai e diverse regie liriche. La forza espressiva, la passione per un teatro “aperto”, la capacità di utilizzare lo spazio scenico come linguaggio autonomo fanno del Franco Parenti un punto di riferimento unico per la creatività cittadina.

 

Mauro Covacich

Mauro Covacich (Trieste, 1965) è autore della raccolta di racconti La sposa (2014, finalista premio Strega) e di numerosi romanzi. Presso La nave di Teseo ha pubblicato in una nuova edizione il “ciclo delle stelle” - A perdifiato (2003), Fiona (2005), Prima di sparire (2008), A nome tuo (2011, da cui Valeria Golino ha tratto il film Miele) -, La città interiore (2017, finalista premio Campiello), Di chi è questo cuore (2019), Colpo di lama (nuova edizione 2020) e il saggio Sulla corsa (2021). Il suo ultimo libro è L’Avventura terrestre (La nave di Teseo, 2022). Nel 1999 l’Università di Vienna gli ha conferito l’Abraham Woursell Award. Vive a Roma.

 

Elisabetta Sgarbi 

Dopo 25 anni come editor e Direttore editoriale della casa editrice Bompiani, ha fondato nel novembre 2015, assieme ad altri autori tra cui Umberto Eco, Mario Andreose ed Eugenio Lio, La nave di Teseo Editore, di cui è Direttore generale e Direttore editoriale. È Presidente di Baldini+Castoldi e Oblomov Edizioni e Direttore responsabile della rivista “linus”. Ha ideato, e da 24 anni ne è Direttore artistico, il Festival Internazionale La Milanesiana - Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia Teatro Diritto Economia Sport Fumetto e “linus - Festival del Fumetto”, giunto alla seconda edizione. Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici, presentati nei più importanti Festival internazionali del cinema. Nel 2020 ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia un film sul gruppo musicale Extraliscio, dal titolo Extraliscio - Punk da balera. Il film ha ricevuto il Premio Siae al talento creativo e il Premio FICE - Federazione Italiana Cinema d’Essais. Il suo film più recente è Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza, realizzato nel 2022, che è stato premiato ai Nastri d'Argento, presentato al Festival del Cinema di Roma. Nel 2020 ha fondato la Betty Wrong Edizioni musicali che ha esordito producendo il doppio album degli Extraliscio È bello perdersi, che include il singolo presentato al 71^ Festival di Sanremo, Bianca Luce Nera. Nel 2022 ha pubblicato insieme a Margutta 86 il singolo È così di Luca Barbarossa e Extraliscio, seguito dall’album di Extraliscio Romantic Robot. È Presidente della Fondazione Elisabetta Sgarbi che promuove la lettura, la diffusione della cultura e della conoscenza dell’arte. È membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Paulo Coelho, con sede a Ginevra. È membro, su nomina del Pontefice Francesco I, della Pontificia Accademia delle Arti e delle Scienze.

La 24esima edizione de La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, dopo l’anteprima ad aprile con Quentin Tarantino in libreria, attraversa dal 22 maggio al 27 luglio ben 23 città italiane in 7 diverse regioni, con oltre 60 incontri ed eventi e più di 200 ospiti italiani e internazionali provenienti da diverse discipline.

Un festival di respiro internazionale che promuove il dialogo tra le arti e tesse relazioni tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia, sport, fumetto.

Il tema di questa 24esima edizione è RITORNI, ispirato dallo scrittore nigeriano, Ben Okri. Un tema-mondo per interpretare la cronaca attuale (chi lascia la propria terra sperando di non farci più ritorno, chi parte sognando di tornarci), che abbraccia anche altri nuclei tematici: il rapporto con la natura, quello con l’intelligenza artificiale e quello tra genitori e figli.

La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli che in onore del nuovo tema l’ha raffigurata avvolta in un uroboro verde, ideale unione tra il tema della Natura e quello del Ritorno.

Fattitaliani

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