Elena & Francesco Faggi ci raccontano “Nothin' can blow me out”. L'intervista

Nothin’ can blow me outè una canzone che parla di chi crede fermamente nei propri sogni ed è determinato nel farli diventare realtà, sapendo che passo dopo passo troverà il modo per toccare il cielo. Niente e nessuno lo farà arrendere, perché è come “una fiamma nella neve” e niente può spegnerlo.  Una volta dentro la musica è impossibile non ballare e, anche grazie al suo sound orecchiabile, questa canzone è stata finalista alla selezione di Una Voce per San Marino nel 2022 per la scorsa edizione dell’Eurovision Song Contest. Il testo è stato scritto da Francesco e Elena, mentre la musica, l'arrangiamento e la produzione sono stati curati da Francesco.

Abbiamo avuto il piacere di intervistare Elena & Francesco Faggi in occasione dell’uscita del loro nuovo singolo “Nothin' can blow me out”.

Parliamo del vostro singolo. Com’è nato? Cosa rappresenta per voi?

Abbiamo scritto “Nothin’ can blow me out” insieme nel 2018, e poi Francesco l’ha prodotta. Da allora questa canzone è sempre stata ad un passo dalla pubblicazione, tuttavia ogni volta qualcosa cambiava i piani. È però rimasta una fiamma che non si è mai spenta, infatti parla proprio di questo: di chi crede fermamente nei propri sogni ed è determinato nel farli diventare realtà, nonostante tutti i “nonostante”. Essendo degli artisti con grandi ambizioni ci ritroviamo tanto in questa canzone.

Ci sarà un videoclip?

Al momento no.

Quali sono le vostre influenze musicali?

Siamo cresciuti ascoltando i Queen e Michael Jackson, ma anche artisti come Ed Sheeran, Bruno Mars e Justin Timberlake. Siamo entrambi appassionati di musica Pop/R&B, che è lo stesso genere delle nostre canzoni. Io, Elena, come stile e timbro vocale mi ritrovo molto in Billie Eilish, H.E.R. e Elisa. Mentre per me, Francesco, essendo che il pianoforte ha un ruolo centrale nelle mie canzoni e produzioni, Billy Joel è un grande punto di riferimento. Sono anche molto appassionato di musica jazz e, del panorama italiano, sicuramente Daniele Silvestri, Brunori Sas e Frah Quintale sono gli artisti che più ascolto e dai cui traggo ispirazione per la scrittura.

Come e quando è iniziata la vostra passione per la musica?

I nostri genitori da piccoli ci portavano a lezione di musica (Francesco pianoforte e io violino). Studiando musical, abbiamo approfondito il canto e anche la recitazione e la danza. Più tardi abbiamo iniziato a scrivere canzoni. Francesco, in particolare, ha iniziato anche a fare arrangiamenti/produzioni e si è laureto in pianoforte jazz. Il nostro progetto musicale e percorso artistico si è sempre mosso su due binari, come artisti solisti e in duo (in una sorta di “featuring speciale”).

Con quale artista vi piacerebbe collaborare e perché?

Ci piacerebbe collaborare con Ed Sheeran perché ci ritroviamo molto nella sua musica.

Progetti futuri?

I nostri progetti al momento sono lavorare alle nuove canzoni, pubblicare sempre più musica e suonare live.


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