A fare da sfondo alla mostra Lucciole è l'universo tematico di Pier Paolo Pasolini. La scomparsa di quei ''boschetti di fuoco dentro i boschetti di cespugli'' appariva a Pasolini come il simbolo di un genocidio culturale da parte di un nuovo regime più̀ insidioso del precedente: il neocapitalismo, col suo fulgore artificiale.
In questo magma si muovono le ninfe notturne di Cafagna tra i fari abbaglianti delle automobili, lo spumeggiare di motociclette, immagini iconiche del grande cinema che passano dalla leggerezza della luce a quella delle pennellate per esprimere l'urgenza di resistere al frastuono, al fulgore artificiale. Cafagna, nella sua piena fase creativa attuale, resiste e insiste sui valori persistenti della sua arma principale contro l'appiattimento culturale: la produzione pittorica.
L'inaugurazione, domenica 26 febbraio, darà inizio ad una lotteria in cui sarà sorteggiata un'opera di Cafagna a sostegno del lavoro di Life Project 4 Youth, una federazione internazionale la cui missione è lo sviluppo di soluzioni innovative per l'inclusione professionale e sociale dei giovani provenienti da condizioni di estrema povertà.
L'estrazione finale si terrà in galleria domenica 12 marzo, con un evento curato direttamente da LP4Y.