Bracco di Graci: “L’Uomo che vedi” è il nuovo singolo

Dal 17 febbraio 2023 è disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “L'UOMO CHE VEDI”, nuovo singolo di Bracco di Graci.

“L’Uomo che vedi”è un brano che racconta la storia di un uomo che ha preso coscienza, che cerca la radice delle cose e non si sofferma all’apparenza. Quest'uomo guarda in faccia la realtà senza ipocrisie, la sua fede è un punto fermo, non influenzabile, ed è alla continua ricerca della verità, vorrebbe un mondo migliore. lo cerca, ci spera, non vuole arrendersi all’idea “che siamo solo ciccia da contare e che la vita non cambi più” come cantava Lucio Dalla in una canzone del 1983.

Commenta l’artista a proposito del nuovo singolo e del suo significato: ''l'uomo che vedi è un uomo uscito dal disincanto che ha capito che nella vita spesso nulla accade per caso ''.

Il videoclip de “L’Uomo che vedi” è stato girato dal regista Daniele Balboni in un Lido Romagnolo e a San Giovanni in Persiceto. L’idea ha in sé la volontà di far trasparire la semplicità e l’autenticità.

Il video inizia con il canto del mare che concilia la riflessione. Il protagonista passeggia scrutando l'orizzonte, mostra le spalle alla telecamera per dare il senso dell’incognita dentro alla quale tutti siamo immersi, il suono dell’armonica è una voce interiore spirituale compassionevole e piena di speranza.

 

Biografia

Domenico Di Graci, in arte Bracco di Graci, è un cantautore di origine siciliana ma bolognese d’adozione, scopre proprio nel capoluogo emiliano la passione per la musica.

Da ragazzo si guadagnava da vivere facendo il carpentiere in ferro, al contempo prende qualche lezione di pianoforte e sull’onda dell’entusiasmo trova l’ispirazione per comporre le sue prime canzoni; debutta con il suo primo 45 giri, inciso usando il suo vero nome proprio a Bologna, a seguito con l’incontro con Lucio Dalla (del quale, in un primo tempo ne è l’autista) ha l’opportunità di firmare il suo primo contratto discografico proprio con l’etichetta di Lucio.

Nel 1991 vince il Festival di Castrocaro con il brano “Vivo muoio e vivo”.

Nel 1992 partecipa al Festival di Sanremo nella sezione giovani con il brano “Datemi per favore”.

Nel 1993 partecipa al Festival di Sanremo di nuovo nella sezione giovani con il brano “Guardia o ladro”, classificandosi al 4° posto e sempre nello stesso anno, vince il Cantagiro nella sezione giovani ed il Premio Rino Gaetano.

Nel 1994 partecipa al Festivalbar con il brano “Uomo”, pubblicato anche come singolo.

Dopo un periodo di fugace successo dal 1998 torna al lavoro di operaio in fabbrica, continuando però la sua attività di autore, che lo porta a scrivere anche per artisti di grosso calibro come Gianni Morandi.

Oggi, fuori tempo massimo, punzecchiato dagli amici che gli hanno sempre fatto pesare il suo abbandono alla musica decide di lasciare qualche traccia di sé, scrive ed incide un nuovo album che contiene 11 inediti.



Fattitaliani

#buttons=(Accetta) #days=(20)

"Questo sito utilizza cookie di Google per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google, unitamente alle metriche sulle prestazioni e sulla sicurezza, per garantire la qualità del servizio, generare statistiche di utilizzo e rilevare e contrastare eventuali abusi." Per saperne di più
Accept !
To Top