Al centro, una domanda intima e allo stesso tempo generazionale: chi siamo noi? Siamo vittime e carnefici, siamo bambini che credono – ancora – alle favole, nere o vere che siano, riflessi, animali in fuga, ma sempre alla ricerca di uno spazio all’interno del quale riposarsi e ritrovarsi.
GIUDITTA è un disco intenso e coerente: la voce sempre riconoscibile di Francesca Cordone guida l’ascoltatore attraverso riflessioni personali e sociali, che affondano le radici in un passato più o meno remoto. Il punto di vista che vuole restituire la band, però, non è né malinconico né nostalgico: siamo orfani di pensieri forti, non sappiamo chi siano le nostre guide, ma non abbiamo perso noi stessi. E la salvezza è e sarà sempre nel riconoscersi e di lì ricostruire un presente d’accoglienza e d’Amore.
Già Best Band Lombardia all’Arezzo Wave Love Festival del 2021, i GIUDITTA per l’EP d’esordio hanno scelto di lavorare con Luca Tacconi, che ne ha curato la produzione artistica. Il master è stato eseguito da Giovanni Versari. Il mini-disco è stato anticipato dal singolo PECE.