Visioni Verticali nasce dal profondo legame con la propria terra unito alla forte passione per il cinema e il grande desiderio di aprire le porte dei palazzi alla cultura. Il festival vuole esplorare il nuovo cinema italiano e internazionale, con uno sguardo rivolto alle creazioni artistiche locali, alla sperimentazione dei linguaggi audiovisivi e alle produzioni indipendenti.
Protagonista indiscusso di questa edizione speciale sarà l’ambiente, osservato attraverso la macchina da presa di registi nazionali ed internazionali. L’obiettivo del festival è valorizzare il territorio lucano celebrandone i suoi talenti in ambito cinematografico e facendo emergere il potenziale di questa terra. Visioni Verticali vuole portare all’attenzione degli spettatori cortometraggi, lungometraggi e documentari che intendono sensibilizzare alle tematiche ambientali, alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio naturale, paesaggistico, storico, archeologico, monumentale ed antropico del nostro pianeta, nonché contribuire a una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva dei territori in cui viviamo.
Numerosi gli appuntamenti e gli ospiti che si alterneranno sul palco del Piccolo Teatro del Principe di Piemonte. Tra questi, Rocco Papaleo che terrà il 16 novembre una masterclass di recitazione e un talk con Luca Curto e Lucia Varasano per presentare il documentario Sentieri di Ferro.
Sempre nello stesso giorno, Marcello Foti e Giancarlo Giannini terranno la cerimonia di presentazione del festival e dell’Accademia CESAM.
Non mancheranno altre interessanti masterclass che vedranno protagonisti Nicola Guaglianone per la sceneggiatura (17 novembre) e Luca Ribuoli per la regia (18 novembre).
Per i talk, invece, il festival accoglierà Enrico Masi e Alessandra Lancellotti che presenteranno il film Shelter; Silvia Scola e Nicola Ragone per una conversazione dal titolo “Dal Cinema al Videomapping”; Francesca Bianchini e Claudio Falconi, invece, terranno l’incontro “Produzione e piattaforme a confronto".
E ancora, l’attore Gabriel Montesi presenterà il film Siccità di Paolo Virzì, la commedia corale che fa i conti con i due anni di confinamento nel cuore di una Roma apocalittica.
L’avvocato Gianfranco Rinaldi e i produttori Elisabetta Bruscolini e Giovanni Amico parleranno, invece, delle “Prospettive e opportunità del cinema in Italia”.
Da segnalare, inoltre, un omaggio a Pier Paolo Pasolini, nel centenario dalla nascita, inaugurato dalla conversazione tra il giornalista Oreste Lo Pomo e la professoressa Maura Locantore, a cui seguirà la proiezione del film Il Vangelo secondo Matteo e, nel pomeriggio, la performance Straziante meravigliosa bellezza del creato di Rocco Mentissi, con Fabio Pappacena e Francesco Mentissi.
Numerose anche le performance teatrali e musicali, tra queste: Cinema d’attore a cura di Ilenia Ginefra, Miriam Cappa e Lorenzo Fantastichini del Centro Sperimentale di Cinematografia; Tratta 11 a cura di Marco Borgarelli; Remix The Cinema a cura di Alberto Casati e Luca Acito.
Infine, durante la cerimonia di premiazione sarà assegnato all’attore Giancarlo Giannini il Premio dedicato a Lina Wertmüller, originaria della provincia di Potenza.
Questa sera, l'appuntamento è in piazza Sedile a Potenza alle ore 19.30 per la presentazione del festival alla città di Potenza, la proiezione del video mapping, La Figlia di Vlad, del regista Nicola Ragone e l'avvio del contest dei videomaker che gireranno un corto in una settimana.