Pagg. 224 coll. I Tascabili Noir € 13,90 Isbn 9788869436376
Un intrigo sulle sponde dell’Adda, nella provincia lombarda, tra Treviglio e Cassano D’Adda, in cui un avvenimento inaspettato mette in crisi la pace di un liceo di provincia. Il miraggio dei soldi facili, del divertimento assicurato a base di droghe e di sesso fanno di questo noir l’immagine realistica della cronaca dei nostri giorni. Il conflitto eterno tra l’amore promesso e l’instabilità dei sentimenti rende tragica la convivenza di due giovani studenti, che si rincorrono tra errori e pentimenti. Il commissario Albani si mette sulle tracce degli autori di delitti insoluti e dalla scuola muove le sue indagini e penetra nella realtà cittadina dei due paesi. C’è l’ombra del carcere i cui cancelli si aprono per chi non sa mettere un freno alle sue ossessioni. Eppure uno spiraglio di luce potrebbe arrivare dall’amicizia che vince sull’amore folle e corrotto dal risentimento.
Antonio G.
D’Errico, autore prolifico che spazia nei vari campi della
cultura. Poeta, scrittore e sceneggiatore. Premio Grinzane Pavese, nel 1998 e
nel 2000. Nel 2008 con il noir ispirato alle attività delle sette sataniche, Il
Discepolo (Fratelli Frilli Editori), ha conquistato il podio della giuria
popolare al Premio Scerbanenco. Nel 2018 sempre con un noir, Morte a Milano.
Ernest (Macchione editore), ha vinto il Premio Nazionale Rende. Intrighi
e morte sull’Adda è il suo quarto noir. Ha scritto numerosi testi di
argomento musicale. Nel 2011 pubblica la biografia di Eugenio Finardi, Spostare
l’orizzonte (Rizzoli), scritta insieme al cantautore milanese e, nel 2015,
esce presso Mondadori con la biografia di Pino Daniele, Je sto vicino a te.
Sempre nel 2015 con l’editrice Arcana pubblica Per rabbia e per amore,
neapolitan power e dintorni: una conversazione con i protagonisti
dell’ondata creativa della neapolitan power, con le testimonianze di James
Senese, Enzo Gragnaniello, Eugenio Bennato, Tony Esposito, Beppe Barra. Ha scritto
inoltre la biografia di Marco Pannella, nel 2012, dal titolo Segnali di
distensione. Ha scritto per il teatro insieme a Donato Placido, fratello di
Michele, del quale ha redatto nel 2019 la biografia, dal titolo Dio e il
cinema. Nel 2020 ha scritto il saggio di divulgazione scientifica Il
virus delle verità (Santelli editore).