Teatro, l'autrice e regista Josè Tedesco a Fattitaliani: la mia più grande gratificazione è vedere divertire il pubblico. L'intervista

Fattitaliani

Stasera a Siculiana in Piazza Umberto I appuntamento alle 21,30 con la compagnia teatrale la Lanterna Magica che propone una commedia di Josè Tedesco “La mamma è sempre la mamma". L'intervista di Fattitaliani all'autrice.
Partiamo dalla commedia “La mamma è sempre la mamma”: l'ispirazione del testo arriva più dalla sua specifica quotidianità o da luoghi comuni e condivisi?
L’ispirazione del testo “La mamma è sempre la mamma” è nata così per caso, durante il periodo di lockdown. Quando mi viene un’idea mi siedo al computer e comincio a scrivere ma non so mai come si svolgerà la trama… Io comincio a scrivere e la trama viene da sé… In questa commedia si dipana, secondo il noto schema, una storia di “miseria e nobiltà”, di giudizio e di malizia, di calcolo e passione, di ardore e sentimento. In che cosa si discosta e in che cosa si avvicina ai suoi precedenti testi?
Le mie commedie sono sempre brillanti e improntate sulla comicità …il filo che lega i mei testi sono i motti e i proverbi della cultura siciliana. I miei lavori sono semplici e originali e vanno dalle favole alle commedie ambientate ai nostri giorni o in epoche passate e sono destinate ad un pubblico di tutte le età. Quale filosofia porta avanti la "Lanterna Magica"? chi ne fa parte? La compagnia teatrale “Lanterna magica” è formata da attori dilettanti di diverse età. Il nostro è un teatro aperto, autonomo, che presta particolare attenzione agli anziani e agli svantaggiati. La nostra associazione è apolitica e aconfessionale, si richiede solo correttezza, moralità e partecipazione assidua. Per far parte del nostro cast bisogna partecipare ad un provino e non è richiesta nessuna esperienza teatrale, ma solo la voglia di sperimentare cose nuove e di mettersi in gioco. All’interno della nostra associazione, io tengo delle lezioni di recitazione gratuite e aperte solo agli attori che ne fanno parte. Che cosa Le piace offrire al pubblico attraverso i suoi testi? Il mio obiettivo è regalare qualche ora di buonumore e di divertimento e la mia più grande gratificazione è vedere divertire il pubblico. La comicità è l’ingrediente principale di tutte le mie commedie. I personaggi delle mie commedie sono spesso caricaturali e visti in chiave comica e grottesca.

Ha sempre diretto Lei i suoi testi? si affiderebbe a qualcun altro per la regia?
Io ho sempre diretto i miei testi e non ho mai voluto pubblicarli né dare la liberatoria per rappresentare le mie opere; tranne qualche eccezione, perché tutto quello che scrivo è ad uso esclusivo della mia compagnia teatrale. La regia dei miei lavori preferisco farla io stessa, perché sono io che creo i personaggi e so come devono essere interpretati. Raramente do la liberatoria per le mie commedie… e in ogni caso affido i miei lavori a gente competente e non improvvisata che potrebbe svilire le mie commedie. C'è un passaggio, una scena, una battuta che rappresenta appieno il senso e il significato de “La mamma è sempre la mamma”? “La mamma è sempre la mamma” è la battuta finale della mia commedia … La mamma, ovvero la marchesa Clotilde, non è il personaggio principale della commedia ma è quella che in ultimo riesce a mettere a posto le cose. La commedia è strutturata per coppie di personaggi che sono uno speculare dell’altro. Su una trama, in fondo semplice e sulla caratterizzazione di personaggi sempre vivi e reali, ho costruito una pièce gustosa, dal ritmo sempre teso e vivace esaltato dal miscuglio della lingua siciliana con quella italiana. Giovanni Zambito.


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