Dopo il successo del concerto ‘Suoni dal Temp(i)o’, tenutosi lo scorso 25 giugno al Tempietto Longobardo sul Clitunno, prosegue il viaggio della EMusic alla scoperta di alcuni tra i siti naturalistici più importanti dell’Umbria con gli ultimi tre appuntamenti del tour ‘GeoRisonanze’. I
n programma domenica 31 luglio 2022 a Porano l’evento ‘I Suoni della Foresta Fossile’, sabato 6 agosto a Monte Castello di Vibio lo spettacolo ‘I Suoni di Carsulae' e sabato 13 agosto la chiusura con i ‘Suoni dalla Faglia’ a Monteleone di Spoleto.Cala il sipario su ‘GeoRisonanze’
Il tour ‘GeoRisonanze’ promosso e organizzato dall’Associazione Culturale Kate Creative Studio si propone di rilanciare il settore dello spettacolo dal vivo coinvolgendo i piccoli Comuni dell’Umbria meridionale, con otto concerti a cavallo tra arte e scienza basati sulla Musica Elettromagnetica (EMusic). In arrivo le ultime tre date: «In questa batteria di concerti - spiega Riccardo Marini, co-fondatore e manager di EMusic - andremo a esplorare l’Umbria dall’estremo occidente sino al limite orientale; da Porano, antico insediamento etrusco e oggi sede di uno fra i maggiori centri di ricerca ambientale, passando per Monte Castello di Vibio, perla medioevale di rara bellezza che domina la valle del Tevere, fino a Monteleone di Spoleto, nel cuore della Valnerina più aspra e più autentica, nelle cui rocce è scolpita la storia di questo territorio». Rocce, montagne, natura e musica si fondono insieme animate da grandi nomi del jazz nell’interpretazione di ‘spartiti’ forniti dalla Terra stessa, secondo canoni rigorosamente scientifici. La EMusic, infatti, si basa sulla sonificazione della risposta elettromagnetica del sottosuolo, secondo procedure pubblicate nel 2016 da Antonio Menghini (geologo) e Stefano Pontani (musicista) attraverso le quali è possibile trasformare i valori emessi dalle diverse formazioni geologiche in frequenze udibili, quindi in note musicali. «Ogni concerto di EMusic mi permette di scoprire e apprezzare nuovi affascinanti luoghi - così Antonio Menghini, responsabile scientifico del progetto EMusic -. Ne sono la prova concreta le ultime tre tappe di ‘GeoRisonanze’ che ci consentiranno di viaggiare con la musica tra i resti di un'antica e fiorente città romana ovvero Carsulae, fino a un bosco del Pliocene giunto intatto sino ai nostri giorni, grazie all'azione protettiva delle argille del Lago Tiberino che ricoprivano Dunarobba». Il repertorio dei concerti di ‘GeoRisonanze’ si basa sui suoni estratti in prossimità di alcuni siti di particolare interesse ambientale, naturalistico e geologico dell’Umbria. Per le ultime tre date i suoni della Terra in concerto saranno quelli ricavati in prossimità della Forse Fossile di Dunarobba, a Carsulae e alla Piana di Castelluccio.
I Suoni della Foresta Fossile
Un suggestivo viaggio musicale a cavallo delle onde elettromagnetiche verso il centro del pianeta e ritorno, ecco ‘I Suoni della Foresta Fossile’. Con questo evento il tour ‘GeoRisonanze’ terminerà la programmazione estiva del Teatro Santa Cristina di Porano, diretta dal M. Stefano Benini. L’appuntamento è domenica 31 luglio alle ore 21.00 in Piazza Carlo Alberto. Il concerto, realizzato in collaborazione con il Teatro Santa Cristina e GRM Management, vedrà sul palco il celebre flautista Paolo
Innarella che interpreterà i dati estratti in prossimità della Foresta Fossile di Dunarobba assieme al responsabile artistico del progetto Stefano Pontani (chitarra e loops).
I Suoni di Carsulae
Sabato 6 agosto alle ore 21.30 la EMusic approda a Monte Castello di Vibio, uno dei Borghi più belli d'Italia, rinomato per la splendida vista che si gode dalla sua piazza principale. Sarà proprio Piazza Vittorio Emanuele II il palcoscenico dello spettacolo dal nome ‘I Suoni di Carsulae' che vedrà Francesco Lo Cascio (vibrafono) e Daniele Iacono (batteria) interpretare i suoni estratti da questo affascinante sito archeologico, assieme al responsabile artistico del progetto Stefano Pontani. Il concerto sarà aperto dall'esclusiva performance di Riccardo Buscarini, danzatore e coreografo, che fornirà ai presenti un'interpretazione inedita della Musica Elettromagnetica. L'evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Monte Castello di Vibio, GRM Management e SIEDAS (Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo).
Suoni dalla Faglia
Nell'ultimo evento del tour i suoni della Terra riecheggeranno a Monteleone di Spoleto, noto anche come ‘Il Leone degli Appennini', anch’esso tra i Borghi più belli d'Italia; appuntamento dunque sabato 13 agosto alle ore 21.00 in Piazza del Mercato. Circondato delle montagne che incorniciano il Comune più alto dell'Umbria, il collettivo EMusic insieme al sassofonista Marco Guidolotti porterà in scena i ‘Suoni dalla Faglia’ del Monte Vettore - la stessa che ha innescato la spaventosa attività sismica del 2016-17 - ricavati convertendo in note musicali i segnali elettromagnetici estratti nella Piana di Castelluccio di Norcia dallo studio S.Te.G.A. L'evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Monteleone di Spoleto e di nuovo GRM Management.
Il progetto GeoRisonanze è stato realizzato con il sostegno dei Fondi “POR FESR Umbria 2014-2020 – Az. 3.2.1 – Avviso Pubblico per partecipazione Progetto Spettacoli dal Vivo”, con il patrocinio della Provincia di Terni, Comune di Terni, Associazione I Borghi più belli d’Italia in Umbria, COPAGRI Umbria e Rete dei Festival; è realizzato in collaborazione con Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e Fondazione Italia Sostenibile.