Da oggi,
potrete vederla, la panchina rotta, trasformata in monumento, un
gesto di impatto visivo che dà risalto a qualcosa che è stato fatto a pezzi,
dalla forte valenza simbolica, che mostra invece di nascondere.
Il monumento all'incontrario è stato inaugurato
il 10 giugno alle 11.
“Qualche mese fa a piazza Basile ci siamo ritrovati con una
panchina fortemente danneggiata. – spiega il Sindaco Peppe Zambito –
Il primo istinto che abbiamo avuto è stato di sostituirla con una nuova, poi
abbiamo deciso di no, di farne un monumento all’incontrario, non un omaggio, ma
un monumento per non occultare le cose brutte, ma invece puntare l’attenzione
sugli atti distruttivi che esistono e si ripetono: volevo che la panchina rotta
emergesse come simbolo di inciviltà, come un monito permanente. Sono convinto
che questa provocazione sarà utile a interrogarsi sull’importanza di prenderci
cura dei beni comuni.
La salvaguardia della bellezza parte anche da questo, dal curare
ciò che appartiene a tutti.
La panchina rotta rappresenta un racconto sul degrado causato
dalla mancanza di rispetto verso la collettività”.
Alla inaugurazione erano presenti il comandante della caserma locale dei Carabinieri Fabio Natale, l’arciprete don Giuseppe Carbone, la dirigente dell’istituto comprensivo di Siculiana Graziella Fazzi.
Gli studenti dell’istituto ad indirizzo musicale, diretti dai
docenti Airó, Aquilotti e Patricolo, hanno eseguito alcuni brani
suggestivi sulla terrazza vista mare.