António Guterres, segretario generale dell’Onu, ha diramato il suo messaggio (presente dopo l’articolo) per la giornata mondiale dello Yoga, che si è celebrata come ogni anno, il 21 giugno, solstizio d’Estate, il giorno del Sole, il giorno più lungo dell’anno.
Giornata mondiale dello yoga
e solstizio d’estate, sono due importanti eventi.
Il 21
giugno per prima cosa è il giorno del Solstizio d’estate,
quando il sole si trova allo Zenit (perpendicolare) sul tropico del Cancro.
Tracce di culti solari si incontrano in tutte le culture del mondo.
Il
solstizio d’estate rappresenta l’inizio di questa stagione ed è occasione di
festeggiamenti in tutte le culture.
Ma per chi pratica Yoga il 21 giugno ha assunto una valenza
particolare, dal 2015 è la giornata mondiale dello Yoga.
Il primo ministro indiano Narenda Modi ha sollecitato l’ONU per
l’istituzione di questa ricorrenza ed ha creato anche un ministero per la promozione
dello Yoga.
Dal 2016 lo Yoga è stato aggiunto anche alla lista dei patrimoni
orali e immateriali dell’umanità dell’Unesco.
Non ci
meraviglia tale riconoscimento per una disciplina antica che con pratiche
fisiche, ascetiche e meditative mira alla realizzazione personale, alla conoscenza
di sé, alla visione chiara della verità.
Il termine Yoga in sanscrito significa unire, legare, aggiogare e si può riferire alla ricerca dell’integrazione corpo e mente, materia ed anima, umano e divino.
Scopo
dello Yoga è portate il praticante a riconoscere la parte divina in sé, quindi
l’appartenenza al “tutto”, riconoscere sé stesso come parte della natura
(mondo, universo) che ci accoglie.
Molti a Pesaro hanno approfittato della giornata mondiale dello yoga, per partecipare
alla serata di
esperienze olistiche e attività per il benessere della Fondazione Oasi -
Organizzazione per l’Ambiente, la Sostenibilità e l’Innovazione Sociale, sulla riviera
del San Bartolo.
Era in programma “Holistic Experience”
lungo la Strada Panoramica Adriatica, al tramonto in un’oasi di pace e natura.
La Fondazione Oasi, dopo il grande
successo di presenze con la prima edizione da poco terminata di “Ecofest
Experience”, ha voluto dare continuità alla sua mission con questo nuovo appuntamento,
nel magico luogo incontaminato che è la Riviera del San Bartolo, per vivere
un’altra esperienza da ricordare.
“Holistic Experience – hanno spiegato
gli organizzatori – è unità di mente e corpo, pensiero e azione, dominio di sé
e autorealizzazione, armonia tra uomo e natura, un approccio olistico per una
riduzione dell’ansia e dello stress, un miglioramento dell’elasticità e della
forza fisica, una maggiore capacità di controllo di sé e delle proprie azioni”.
Nel giorno con più luce dell’anno in
cui avviene il passaggio dei colori e profumi della primavera a quelli
dell’estate, si sono tenute attività yoga e olistiche, degustazioni con cibo e
bevande bio, esibizioni musicali accompagnate dai colori del tramonto, attività
yoga e olistiche.
Il pomeriggio è iniziato con la
meditazione consapevole a fianco dei cavalli guidata da Najma Castagnoli e con
una conferenza introduttiva sulla medicina cinese alla presenza di Elena
Argenti. I piedi a contatto con la terra sono stati invece i protagonisti della
seconda attività con Nicoletta Giancola accompagnata all’arpa da Luca Cascone. Successivamente
i partecipanti hanno potuto seguire lo yoga con Andrea Cantoni e gli interventi
sulle energie lunari e il colore del cibo con Gennaro Oriente, i tarocchi come
strumento di consapevolezza con Giada Carta, Heart Chakra Meditation 432Hz con
Najma Castagnoli e la meditazione vibrazionale con il gong guidata da
AnaMayaSound. Dopo l’aperitivo al tramonto con la favolosa vista sulla riviera
e il brindisi offerto da Fondazione Oasi è partita la cerimonia propiziatoria
per il solstizio di estate con tamburi e cori, seguiti da un concerto jazz e
cinema all’aperto.
È continuata così, la mission
dell’imprenditore Claudio Balestri presidente della Fondazione Oasi e dell’azienda
Oikos che produce pittura ecologica, cioè prendersi cura del pianeta in cui
viviamo, a partire dalla creazione di prodotti della nostra quotidianità.
“Tutti i giorni, con le nostre azioni
possiamo migliorare o distruggere quello che Madre Natura ci dona al nascere
del sole; siamo sempre noi responsabili di quanto accade, per questo bisogna
far tutto il possibile per aumentare e sviluppare la sensibilità di ogni
singolo individuo verso ciò che sarà domani”, ha riferito Claudio Balestri.
La Fondazione Oasi continua ad impegnarsi
a dare un esempio reale e concreto di responsabilità nel segno del rispetto e
della tutela dell’ambiente, intendendo contribuire alla divulgazione della
coscienza e della responsabilità affinché ognuno faccia un’azione quotidiana
nell’intento di rendere il nostro pianeta un’oasi sostenibile e innovativa,
divulgando la cultura di acquistare e utilizzare solo prodotti ecologici per il
benessere nostro e dell’intero sistema vivente.
Vito Piepoli
MESSAGGIO PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE
DELLO YOGA
21 giugno 2022
La Giornata internazionale dello yoga celebra la guarigione e la pace
interiore offerte da quest’antica pratica.
Il tema di quest’anno – Yoga for Humanity – ci ricorda come lo yoga sia
veramente universale.
Nato in India, lo yoga è oggi praticato in tutto il mondo, offrendo alle
persone di ogni fede ed estrazione sociale gli strumenti di cui necessitano per
accrescere ed equilibrare il loro benessere fisico, spirituale e mentale.
Per milioni di persone in tutto il mondo, lo yoga è stato anche un’ancora
di salvezza essenziale durante la pandemia di COVID-19, fornendo mezzi
importanti per affrontare le sfide dell’isolamento sociale e dello stress.
E in un mondo tormentato da disastri e divisioni, i valori dello yoga della
consapevolezza, dell’equilibrio, della moderazione e della disciplina sono
essenziali se si cerca un nuovo rapporto tra di noi e con il nostro pianeta.
In questo giorno importante, facciamoci ispirare da quest’eterna pratica e
dai suoi valori.
Namasté!
António Guterres