La Methamorfosi, 2° album "In dolore": 6 tracce in italiano dal suono anni 90. L'intervista

Fattitaliani



I “La Methamorfosi”, band friulana attiva dal 2017, annunciano l’uscita del loro secondo album intitolato “in dolore”. Inciso ai Blackmirror studios di Udine (dove hanno registrato, tra gli altri, Howie B, Marlene Kuntzetc) nel gennaio 2022, vede l’ingresso al basso di Ivo Boscariol, già coi Fake Idols e precedentemente con Slowmotion Apocalypse.Sei tracce inedite, autoprodotte, dal suono tipicamente anni 90 e caratterizzate dal cantato in italiano. Stoner, Grunge e Alternative rock sono le coordinate dove inquadrare il lavoro dei 4.Rispetto all’album precedente “Guai” del 2019 (80/100 su Rumore “La Methamorfosi è lo scontro dei migliori Faith No More con la psicadelia”–Mauro Ruggeri, 7/10su Classic Rock “riff di ispirazione stoner talvolta riportano alla Rollins Band e s’inseriscono perfettamente in un ribollente brodo grunge”–Antonio Bacciocchi) i toni si sono incupiti e le atmosfere rese più claustrofobiche, anche quando i rimi rallentano, esprimendo al meglio un sentimento di insoddisfazione diffuso e vissuto in prima linea dalla band, soprattutto in quest’ultima epoca. Dopo aver condiviso i palchi del nord Italia con band del calibro di Ritmo Tribale, Alteria, essere arrivati alle finali all’Ariston per San Remo rock nel 2021, i La Methamorfosi sono pronti a promuovere la loro ultima fatica.“ Mi Soffoca’, primo video clip estratto dall’album, sarà presentato il 6 maggio presso il Dardy-Music and Fooddi Cervignano del Friuli (UD)ed è l’ultimo dei numerosi realizzati dalla band (tracui Sp, (sostanza piacente), che ha ottenuto quasi 120000 visualizzazioni sul You Tube

 

Parlateci del nuovo album. Che impronta avete voluto dargli?

Siamo usciti da un lungo letargo per quanto riguarda il panorama musicale in generale, i gruppi fremono per tornare a suonare dal vivo e sicuramente per chi ha qualcosa da dire nei propri brani ha trovato, in questi ultimi due anni, una dose di esperienze vissute nel bene e nel male da cui attingere per mettere bianco su nero le proprie emozioni! “Mi soffoca” è il primo singolo di “in dolore” e rappresenta le domande e le risposte che ci siamo posti durante una pandemia che nessuno ci vuole o non sa spiegare! Senza voler prendere una posizione, lasciando a ognuno di noi la possibilità di pensarla come vuole! Un piccolo cortometraggio ripreso e montato da Matteo Turco in stile horror non poteva essere cosa migliore per rappresentare il brano.  Il nuovo lavoro in studio non è molto diverso dal primo, con Ivo al basso i brani hanno un’impronta più cupa, più “alternative”, ma la composizione è la stessa e raccontiamo sempre quello che ci fa stare male, sicuri (quasi sempre) di trovare la maniera giusta per andare avanti!

Quali sono i vostri cantanti di riferimento? 

I nostri gruppi preferiti?  La scena Grunge anni ’90 ma anche gruppi come Helmet, Faith No More, Ritmo Tribale, Karma, Afterhours, Verdena, Slipknot, Messa, Black Sabbath, Napalm Death Led Zeppelin…insomma avete capito, cose allegre!

Qual è l’esperienza lavorativa che più vi ha segnato fino ad ora?

Comporre i nostri brani in sala prove, senza stress, senza pretese senza fretta, una maniera per staccare dalle nostre vite lavorative reali, questo ci segna più di tutto, dal vivo ci lasciamo andare completamente, ma in sala ci rilassiamo.

Invece quella mai fatta e che vi piacerebbe fare?

Non sappiamo se abbiamo ancora l’età per fare un grande tour o qualcosa del genere ma sicuramente ci piacerebbe portare in giro la nostra musica in qualche bel locale live o qualche festival importante, sarebbe già un’ottima ricompensa, sognando magari anche gli ultimi 15 anni prima di andare in pensione suonando non sarebbero male! AHAHAH.

Progetti futuri?

Stiamo cercando di programmare un piccolo giro promozionale anche se non è facile muoversi in questo mondo ormai saturo di bravi e meno bravi musicisti tutti alla ricerca di fama e notorietà,

sicuramente a breve inizieremo a lavorare su nuovi brani, ultimamente siamo parecchio stimolati e “morbinosi” come dice il nostro Ivo!

Un saluto a tutti e grazie 

Fattitaliani

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