I ritmi
vorticosi della tarantella per un brano travolgente e scacciapensieri. Dopo il
successo del precedente singolo Eclissi, la
musicista siciliana Claudia
Rizzo pesca una nuova hit dal fortunato album Radici in un mare aperto,
progetto composto da brani inediti in siciliano e italiano che traggono
ispirazione dalla musica folk e popolare, dal jazz e dalla musica balcanica.
Il nuovo estratto Lu
megghiu jocu richiama
nel titolo il legame con la propria terra – è ispirato a un proverbio siciliano
- e la capacità di esorcizzare il quotidiano attraverso le note: “Questo brano – spiega
l’artista - rappresenta
per me il gioco, l’irriverenza e la vera essenza del carattere di un vero
artista: la capacità di trasformare la soluzione in un enigma”.
Un inno al non lasciarsi travolgere dagli eventi e vivere con
semplicità, con musica e ritmo che travolgono l’ascoltatore, lasciando scorrere
via persino la soluzione dell’enigma che gli viene presentato. Un mantra che
permea per tutto il tempo: Non
porti troppe domande. Vivi, Vivi e basta! Fidandoti delle tue intuizioni, del
tuo cuore e del tuo istinto: il tuo daimon o genio ti guiderà verso la tua
sorte che sarà solo tua.
In un’epoca dove l’emergenza sanitaria e i venti di guerra
dall’Est appesantiscono le nostre giornate, Claudia Rizzo propone la cura per
esorcizzare la noia, l’indifferenza, il rutilante turbinio. Un viaggio alla
scoperta delle origini, delle radici più profonde, appunto le ‘radici in un
mare aperto’ che danno il titolo al suo nuovo album: un viaggio emozionale,
oltre che musicale, dove tra gioco e leggerezza l’ascoltatore si trova rapito
in un’atmosfera senza tempo.
“È come entrare
a piedi nudi e girare spazi vuoti da riempire con l’immaginazione -
racconta Claudia Rizzo - e
poi la “malia” della musica fa il resto. La sensazione non di attraversare un
luogo ma di esser attraversati da esso; un luogo che hai abitato con le pietre
della strada, le panchine e le viuzze e te ne stai lì, magari ricordando un
vecchio paltó. E poi il mare che ci travolge con le sue ricchezze mentre le
cose fluiscono e si perdono alle spalle sfumando”.
Otto brani in bilico tra tradizione e innovazione, in un luogo
geografico tra caldo e l’azzurro del mare. Come Eclissi che racconta
l’incontro della luna e del sole con il loro amore impossibile; o come Malia, ballad agro-dolce
e sognante, e Senza sciatu che
riporta ad atmosfere gitane.
Biografia
Cantante e attrice siciliana,
laureata al Dams, Claudia Rizzo si forma presso la BSMT, accademia di musical
Theater, dove si diploma prima di approfondire gli studi di performer a Londra
presso la Guilford School of Acting. Partecipa all'Accademia del Festival
di Sanremo. E’ performer in vari musical e attrice in cortometraggi. Nel
2010 fonda in Sicilia l'Accademia di arte e spettacolo Le Muse, centro
multidisciplinare di arte e spettacolo che attualmente dirige. L’eclettismo e
la versatilità la fanno promotrice di eventi e collaborazioni in progetti, spettacoli,
laboratori e workshop riguardanti il cinema, il canto, il teatro e la musica
coinvolgendo artisti ed enti culturali. E’ voce della formazione Sapore
Italiano, progetto musicale che fonde cantautorato, jazz , bossa nova, folk,
musica latina e mediterranea.