di Giovanni Chiaramonte. Una educazione di qualità è il centro di tutto. Certamente l'autismo puo' essere accompagnato da disturbi ansiosi, manifestazioni ossessive, depressione, disturbi del comportamento: qui lo psichiatra serve ma non è suo il compito educativo centrale e quotidiano. E' estremamente importante capire che il centro è un sistema pedagogico strutturato e costante nel tempo, dove il parere di esperti medici serve a rifocalizzare e ben calibrare l'intervento. Quindi serve lo psichiatra? Si, ma non è centrale. L'intervento medico è spesso piu' necessario per la famiglia che per il ragazzo, famiglia sovraccaricata, e talvolta sorpassata, da un problema percepito come insolubile e quindi a sottoposta a una frustrazione costante e quindi a rischio burnout.
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